Cultura
Redattore sociale: compie tre anni
Auguri al nuovo sito di informazione sul sociale
di Giulio Leben
“Redattore Sociale” festeggia il suo terzo compleanno e dà una nuova veste al suo sito web, presentato ieri Roma. Tra gli interventi di rappresentanti del mondo dell’informazione, dell’associazionismo non profit, delle istituzioni, il bilancio dei primi tre anni dell’agenzia è stato occasione di dibattito sui temi legati al disagio sociale e alla relativa rappresentazione nei media.
Presenti, giornalisti e responsabili di varie testate, come Enrico Mentana (Tg5), Gad Lerner (La7), Roberto Morrione (Rai News 24), Paolo Ruffini (Rai Tre), Giovanni Anversa (Rai Tre), oltre a diversi rappresentanti dellle istituzioni pubbliche, tutti concordi nel denunciare il “vuoto imbarazzante e clamoroso che esiste nell’informazione del nostro paese rispetto al sociale”. E se Lerner definisce l’Agenzia “l’unico notiziario completo e insostituibile”, Enrico Mentana invita i padroni di casa a “fare a meno del consenso, inesistente, dell’informazione ufficiale, per via della sua cattiva coscienza rispetto ai bisogni informativi su marginalità e fasce deboli”.
“Redattore Sociale”, consultabile dagli abbonati all’indirizzo www.redattoresociale.it., è la prima testata, nel suo genere, ad essere promossa da un’organizzazione, la comunità di Capodarco, impegnata nell’accoglienza delle persone in condizioni di grave disagio e nell’organizzazione di servizi per la riabilitazione e l’inserimento sociale e lavorativo delle persone diversamente abili.
L’agenzia mette a disposizione degli utenti un sistema che integra attualità e documentazione, notizie e banche dati, dando la possibilità di seguire gli avvenimenti del giorno ma, nel contempo, di approfondire gli avvenimenti di cronaca e di vita.
Il sito
Al 31 gennaio 2004 si contano, quotidianamente, in media 1.050 accessi diversi nel nuovo sito dell’Agenzia che, oltre a un notevole rinnovamento grafico e tecnologico, presenta importanti novità, tra cui: l’introduzione delle immagini fotografiche, di contributi audio e video; la possibilità di selezionare le notizie per regione; l’allargamento dell’area gratuita con ben 9 sezioni “Speciali”; una maggiore velocità nella ricerca; l’introduzione di banner pubblicitari e, infine, l’elenco degli abbonati (testate, istituzioni, associazioni).
Tra gli abbonati, testate giornalistiche come il Tg5, la Rai, Avvenire, Unità, Espresso, Radio Vaticana e istituzioni, tra cui il Ministero Pari Opportunità, il Cnel, l’Ufficio nazionale del servizio civile; infine, le Ferrovie dello Stato, numerose regioni italiane e Università.
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