Salute
Reatech, la Fiera della buona vita
Al via la prima edizione all’evento ideato con le associazioni
“Il welfare non può più essere una questione per addetti ai lavori ma deve essere un tema centrale che coinvolga le istituzioni, il terzo settore, l’impresa e la società civile. L’evento che andiamo ad inaugurare segna proprio questo cambiamento”. Così l’assessore alla Famiglia della Regione Lombardia, Giulio Boscagli ha chiuso la conferenza che lancia la quattro giorni milanese di Reatech Italia. Da domani infatti si aprono le porta di questa assoluta novità nel panorama delle manifestazioni fieristiche, completamente dedicata alla ricerca di soluzioni per una migliore qualità della vita per tutti.
Da domani fino al 27 maggio “ci saranno una gran varietà di proposte, un fitto calendario di incontri e convegni, tanti eventi e dimostrazioni che racconteranno come vivere senza barriere architettoniche sia una possibilità concreta e una cultura da diffondere anche a quanti non sono interessati alla disabilità” ha sottolineato Marco Serioli, Exhibition Division Director di Fiera Milano.
Aperta al pubblico e ad ingresso gratuito, Reatech Italia occuperà i padiglioni 2 e 4 del quartiere Fieramilano. Il programma espositivo è suddiviso per aree tematiche: istituzioni e centri di ricerca, associazioni, atomotive, discipline sportive, turismo, casa, ippoterapia, onototerapia, cultura e intrattenimento.
Sono 165 gli espositori che parteciperanno alla manifestazione proponendo soluzioni nel campo dell’accessibilità, inclusione e autonomia su una superficie di 25mila metri quadri. Al centro dell’area espositva sarà allestito un palco per eventi musicali, tatrali e culturali. All’esterno è stata attrezzata un’area dedicata alle dimostrazioni con automobili ed handbike.
In cartello sono segnalati 60 incontri su temi di interesse sociale, culturale e sanitario sempre sottotitolati o audio guidati per permettere a tutti una fruizione completa delle proposte.
A patrocinare l’evento, oltre al Comune e alla Provincia di Milano e alla Regione Lombardia, anche Fondazione Don Carlo Gnocchi, Fish, Istituto Carlo Besta, Istituto Eugenio Medea – Associazione la Nostra Famiglia, Si.Di.Ma e Anmil.
In allegato il programma dell’evento
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