Politica
Realacci: follia cancellare i piccoli Comuni
Il deputato del Pd ricorda che nei piccoli comuni vive quasi il 20% della popolazione italiana
di Redazione
«Cancellare i piccoli Comuni è pura follia. Chi pensa di governare questo Paese tagliando queste realtà, vuol dire che ignora come è fatta l’Italia». Lo afferma Ermete Realacci, deputato del Pd, primo firmatario della legge a favore dei Comuni sotto i 5.000 abitanti, oggi a Milano per partecipare alla manifestazione indetta dall’Anci.
«In un momento di crisi – aggiunge – è profondamente sbagliato pensare di fare cassa sradicando le nostre radici, indebolendo la coesione con i territori, strappando le comunità. Uno conto è ridurre gli sprechi e voler ottimizzare le risorse con servizi comuni, altra cosa annullare senza nessuna visione del futuro i piccoli Comuni che costituiscono un patrimonio dell’Italia e custodiscono territori, saperi e tradizioni unici».
Realacci conclude ricordando che «nei piccoli Comuni vive quasi il 20% della popolazione italiana, in queste realtà vengono prodotti il 93% delle Dop e degli Igp accanto al 79% dei vini più pregiati. E non solo, spesso sono laboratori di innovazione, basti pensare che del 68% dei Comuni italiani che utilizza energia prodotta con fonti rinnovabili, quasi la metà di questi sono piccoli Comuni. Ci auguriamo che il governo faccia marcia indietro e come sembra in queste ore ed elimini dalla manovra questa assurda misura».
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