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RAZZISMO. Rom perseguitati lasciano l’Irlanda

Circa 100 persone hanno deciso, dopo ripetuti attacchi, di tornare in Romania

di Gabriella Meroni

Circa 100 rumeni di etnia Rom, già costretti a lasciare le loro abitazioni per sfuggire ad attacchi razzisti a Belfast, hanno deciso di lasciare per sempre l’Irlanda del Nord e ritornare in patria. Il ministro dello Sviluppo Sociale Margaret Ritchie ha annunciato che 25 persone sono già partite mentre altre 75 se ne andranno al più presto.Solo 14 individui hanno preferito restare in Irlanda.

Il ritorno a casa, le cui spese saranno coperte dalle autorità di Belfast grazie a fondi di emergenza, avverrà presumibilmente prima della fine di questa settimana. «Abbiamo parlato con le famiglie Rom», ha dichiaratoun portavoce del locale Consiglio delle Minoranze etniche, «e la maggior parte di loro vuole tornare a casa». La chiesa dove nei giorni scorsi le famiglie erano state ospitate per la notte ieri è stata devastata da anonimi vandali.

 

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