Formazione

RAZZISMO. Al via la Fare Action Week

Prende il via giovedì 16 ottobre, in tutta Europa, la settimana di iniziative contro la xenofobia

di Redazione

Discutere di antirazzismo ha una profonda valenza: preparare concettualmente l’individuo alla riflessione su una componente dell’animo umano radicata, a vario titolo, in ciascuno di noi. Nel difficile contesto sociale che stiamo vivendo si inserisce la FARE Action Week, la settimana di iniziative contro la xenofobia che, formalmente, si svolgerà dal 16 al 28 ottobre in tutta Europa.

In Italia l’assaggio di Action Week che è stata proposto nell’ultimo fine settimana ha avuto un inizio scoppiettante. A Genova, infatti il II Torneo Antirazzista organizzato dai Rude Boys and Girls della Sampdoria, in collaborazione con la Uisp Genova, e ispirato per regole e principi ai Mondiali Antirazzisti, ha visto la partecipazione delle squadre Nazione Latin Kings Ecuador, Ultrà Sankt Pauli, Amici Di Bagna, Sampdoria Magreb, Commando Ultrà 84 Marseille, Working Class Savona, Gate22 Venezia Mestre e Mondiali Antirazzisti. Hanno vinto ancora una volta i Latin King battendo in finale i marsigliesi, ma soprattutto ha vinto l’antirazzismo praticato giornalmente da gruppi che sia negli stadi che fuori si battono contro pregiudizi e discriminazioni.
A Lucca è iniziato anche la  IV Edizione di un torneo voluto dal Collettivo Asì es mi Futbol, formato da persone originare del Sudamerica, dell’Albania, del Magreb e ragazzi provenienti da una comunità di accoglienza per minori. Il 12 hanno preso il via le prime partite, ma anche le attività multiculturale, che proseguiranno tutta la settimana. Grande finale il 19 ottobre.

Da domani 16 ottobre prenderanno il via le oltre 400 azioni previste in tutto il resto d’Europa che vedranno la partecipazione ad esempio di tutte le squadre di Premier e Second League in Inghilterra, di gruppi di tifosi, associazioni di migranti e organizzazioni antirazziste. Le attività proposte saranno le più varie: dai tornei multietnici ai dibattiti sulla tematica, da coreografie negli stadi a laboratori creativi con i bambini nelle scuole, oltre alla partecipazione di tutte le squadre che parteciperanno alle coppe Europee, grazie all’impegno della Uefa, sostenitore della rete FARE da ormai 7 anni.
Per l’Italia le attività sono coordinate dal Progetto Ultrà e dalla Uisp.

Questo il calendario della attività previste nei prossimi giorni sul nostro territorio nazionale.

Si comincia il 16 a Palermo per l’iniziativa Palermo: una piazza tante piazze antirazziste, voluta dal comitato organizzatore di Mediterraneo Antirazzista, che intende promuovere una serie di attività nei quartieri periferici di Palermo che coinvolgeranno i ragazzi e le loro famiglie in una serie di attività sportive e culturali volte alla socializzazione e alla condivisione del proprio territorio: la lotta al razzismo e all’esclusione sociale.
Il programma prevede l’organizzazione nelle ore pomeridiane di mini-tornei di street-soccer (calcio sulla/per la strada), accompagnati da musica e cibi tipici preparati dalle comunità di immigrati presenti a Palermo. In particolare, per ogni quartiere verrà preparato un piatto tipico. Le squadre che parteciperanno ai tornei pomeridiani saranno composte da ragazzi provenienti dai 5 quartieri coinvolti: Vucciria, Danisinni, Sperone, Zen 2, Ballarò, Piazza Massimo. L’ultima tappa a Piazza Massimo sarà anche l’occasione per denunciare la scarsità di strutture sportive pubbliche presenti nelle periferie palermitane.

Dal 16 al 26 ottobre gli operatori della cooperativa C.S.A.P.S.A di Bologna, in collaborazione con il centro giovanile “La Baita Multietnica” organizzeranno una serie di attività per tutto il periodo dell’Action Week con i ragazzi del territorio di Crespellanno (Bologna), queste azioni culmineranno il 26 ottobre con la Festa della Pace. Le azioni previste sono le seguenti: organizzazione di un torneo di calcetto coinvolgendo anche i giovani migranti di seconda generazione; realizzazione di opere grafiche-pittoriche con la tecnica dei “writers”; corsi di educazione all’antirazzismo negli stadi realizzati da Progetto Ultrà-Uisp.

A Frattamaggiore (NA) il Centro di aggregazione giovanile “Il Cantiere” organizzerà una serie di iniziative sul proprio territorio in collaborazione con l’Associazione di volontariato per l’accoglienza agli immigrati Centro Astalli Sud, fra cui una mostra permanente sul tema e il 23 ottobre un torneo interetnico con a seguire dibattito e festa finale.

Gli Allentati Fasano hanno in programma due giornate di mobilitazione e azione per coinvolgere i migranti che vivono e lavorano sul territorio di Fasano (25-26 ottobre), riportando l’attenzione sull’importanza dell’antirazzismo negli stadi. Le attività previste sono: una festa antirazzista con dibattiti e musica. Una giornata allo stadio in occasione di Fasano-Ischia, con la partecipazione degli amici del resto del mondo, per tifare insieme.

In occasione dell’incontro Treviso-Piacenza i ragazzi che fanno parte del progetto “Draghi – scuola di tifo scatenato e creativo” esporranno uno striscione con uno slogan da loro creato durante i laboratori creative distribuiranno prima dell’incontro dei volantini di sensibilizzazione.

Infine, il 26 ottobre l’associazione ARI (Associazione Rieti Immigrant – provincia) organizzerà una giornata di azione presso lo “Stadio Centro D’Italia, Manlio Scopigno”, coinvolgendo l’F.C. Rieti, che milita in serie D.
 
Per ulteriori informazioni su tutte le iniziative www.progettoultra.it
Per il calendario completo delle attività in tutta Europa: www.farenet.org


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