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Ratzinger: «Francia costruisca la pace nel mondo»

Il Papa ha incontrato il presidente Sarkozy all'inizio del suo viaggio Oltralpe

di Gabriella Meroni

Un forte appello al Presidente francese Nicolas Sarkozy e a tutta la Francia è venuto questa mattina dal Papa affinché il Paese s’impegni, in ragione della sua grande tradizione, per sciogliere i risorgenti conflitti fra le nazioni e costruire la pace nel mondo.

«Di fronte al pericolo del riemergere di vecchie diffidenze, tensioni e contrapposizioni tra Nazioni – ha affermato il Pontefice – di cui oggi siamo preoccupati testimoni, la Francia, storicamente sensibile alla riconciliazione tra i popoli, è chiamata ad aiutare l’Europa a costruire la pace dentro i suoi confini e nel mondo intero». «È importante, a tale riguardo – ha aggiunto – promuovere un’unità che non può e non vuole divenire uniformità, ma che è capace di garantire il rispetto delle differenze nazionali e delle diverse tradizioni culturali, che costituiscono una ricchezza nella sinfonia europea, rammentando, d’altra parte, che la stessa identità nazionale non si realizza se non nell’apertura verso gli altri popoli e attraverso la solidarietà con essi». Quindi, rivolgendosi ancora al Presidente francese, Benedetto XVI ha affermato: «Esprimo la mia fiducia che il Suo Paese contribuirà sempre di più a far progredire questo secolo verso la serenità, l’armonia e la pace».


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