Sostenibilità

Ramarri per difendere l’ambiente

Cosa fa l'Associazione "Il Ramarro"

di Mariano Campo

«Perché abbiamo scelto di intitolare proprio al ramarro la nostra associazione? Innanzitutto perché questo piccolo rettile, tipico della fauna mediterranea, è oggi a rischio di estinzione qui in Sicilia. E poi nell?immaginario popolare viene visto come un animaletto portafortuna». Enzo Sinatra presidente del gruppo di ecologisti di Caltagirone che nel 1991 hanno deciso di impegnarsi nella tutela dell?ambiente locale, spiega così l?origine del curioso nome scelto per l?associazione. Oggi ?Il ramarro? conta su circa 400 soci, alcuni dei quali provenienti da altre parti d?Italia e da Paesi come la Germania e la Repubblica Ceca, per partecipare ai campi internazionali di vigilanza antincendio organizzati nei mesi estivi nel vicino bosco di San Pietro, «un prezioso scrigno di biodiversità tipico della macchia mediterranea, purtroppo da anni trascurato», spiega Sinatra. L?educazione al rispetto per l?ambiente è un altro degli obiettivi de ?Il ramarro? che promuove periodicamente incontri ed escursioni a carattere naturalistico con gli alunni delle scuole della Sicilia orientale, iniziative di sensibilizzazione sul tema del riciclaggio dei rifiuti e la festa della ?cuccìa? (un tradizionale piatto povero a base di legumi) per far scoprire l?alimentazione biologica. L?associazione gestisce un centro di recupero per tartarughe terrestri; e un progetto di ?lavori socialmente utili?, con 20 operai che stanno portando avanti un?opera di restauro ambientale dello stesso bosco.

La scheda

NOME:  ASSOCIAZIONE
              ?IL RAMARRO?
INDIRIZZO:   via Santa Maria di Gesù,41
                        95041 – Caltagirone (Ct)
TELEFONO:   0933/53144
PRESIDENTE: Enzo Sinatra
SCOPO: Educazione ambientale, tutela
               e protezione delle riserve
               naturali, campi antincendi
ANNO DI NASCITA: 1991

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