Non profit
Ramadan: in Giordania prima campagna “salutista”
Consigli in tv su come digiunare (e poi mangiare) senza rischi
Il servizio pubblico televisivo giordano ha lanciato una campagna rivolta ai musulmani durante il mese del Ramadan, invitandoli a fare attenzione alla propria salute. Una eccessiva assunzione di cibo dopo il digiuno, infatti, sarebbe dannosa. Importante, inoltre, svolgere attività fisica in questo periodo, spesso trascurata per la stanchezza derivata dalla mancata assunzione di cibo durante le ore diurne. L’iniziativa lanciata dal governo di Amman, la prima di questo genere nel mondo arabo, mira a prevenire i seri disagi fisici in concomitanza con il mese del digiuno musulmano. Tra questi, gli esperti giordani indicano gli attacchi di cuore o i coma diabetici, oltre alle indigestioni che spesso richiedono un ricovero soprattutto nelle prime settimane. I medici sottolineano anche come il Ramadan, mese basato sulla preghiera e l’assenza di cibo, sia diventato oggi anche un periodo nel quale si ha un eccesso di attività.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.