Cultura
Rai: il ministro Gasparri chiede relazione su volontariato
L'articolo 36 del contratto prevede che la Rai comunichi al ministro i risultati del confronto con le associazioni del terzo settore
”Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri ha inviato una lettera alla direzione generale della Rai sollecitando la trasmissione delle relazioni ancora non pervenute sulle attivita’ svolte” dalla tv di Stato in ottemperanza al contratto di servizio con il ministero. Il contratto prevede che le relazioni vengano inviate con cadenza semestrale o annuale, come si legge in una nota del ministero.
”L’articolo 36 del contratto prevede, infatti, che la Rai porti a conoscenza del ministero le risultanze del confronto tra la concessionaria e il consiglio nazionale degli utenti e le associazioni del terzo settore, del volontariato e dei consumatori -spiega la nota-. Questo e’ regolato dal protocollo aggiuntivo al contratto di servizio, che prevede anche che queste risultanze siano riprodotte in un documento-verbale, unitamente alla relazione sul palinsesto sociale e sul pluralismo associativo”.
”Inoltre -si legge ancora nella nota- sempre il contratto prevede che la Rai deve provvedere a recepire il tasso di gradimento manifestato dall’utenza, ai fini delle proprie valutazioni per l’erogazione del servizio pubblico radiotelevisivo e per istituire la figura del ‘Garante dell’abbonato’. Tutto cio’ sempre per il rispetto della carta dei doveri e degli obblighi degli operatori del servizio pubblico. A tutt’oggi -aggiunge la nota- al ministero non sono pervenute le relazioni relative all’articolo 36 ne’ quelle per l’anno 2001 circa i criteri di allocazione delle risorse da canone per ciascuna rete, sulla partecipazione ad iniziative europee, sulla qualita’ e disponibilita’ del servizio, sul consuntivo relativo all’esercizio degli impianti, sulle opere realizzate, sui servizi di ‘programme booking service’ e ‘accounting office’ per i servizi internazionali, sulle verifiche annuali sugli standars di qualita’ tecnica fornita all’utenza”.
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