Non profit

Rai e Unicef presentano «Un minuto di diritti»

Al via la terza edizione del concorso riservato agli under 18

di Antonio Sgobba

Il diritto all’uguaglianza. Uno dei principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. «Ogni bambino ha i diritti elencati nella Convenzione; non ha importanza chi è, né chi sono i suoi genitori, non ha importanza il colore della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parla, né se è disabile, né se è ricco o povero». È questo il tema di quest’anno per il concorso «Un minuto di diritti» organizzato per il terzo anno da Unicef Italia, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il patrocinio del Segretariato Sociale Rai.

«Un minuto di diritti» è un concorso per la realizzazione di video «cortissimi» (massimo di 90 secondi). All’iniziativa aderiscono Rai Net, con la gestione e la cura dell sito dedicato al concorso www.unminutodidiritti.rai.it, Rai 2,  Rai 3, Rai Educational e i canali di RAI Ragazzi: Gulp e Yo Yo.

Per partecipare bisogna avere un’età compresa tra i quattro anni (compiuti) ai 18 anni (da compiere). Più precisamente il concorso è riservato ai nati dal primo aprile 2007 al 31 marzo 1993. Ogni partecipante potrà concorrere con un massimo di tre video. Le categorie per la gara sono tre: «Kids», dai 4 ai 6 anni; «Tween», dai 7 ai 12 e «Teen», dai 13 ai 17 anni compiuti. Chi vuole iscriversi deve caricare i video nei formati indicati sul sito www.unminutodidiritti.rai.it e compilare la form online. I termini per iscriversi vanno dal primo aprile al 30 settembre 2011.

I video saranno poi esaminati dalla giuria di esperti che li valuterà secondo criteri che terranno conto delle capacità interpretative degli autori e dell’originalità delle proposte. Alcuni video selezionati dalla giuria – oltre i tre video vincitori – saranno trasmessi nella  settimana del 20 novembre 2011 (giornata in cui le Nazioni Unite hanno approvato la Convenzione sui diritti dell’infanzia) all’interno dei programmi RAI dedicati a bambini e ragazzi.

 

 

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