Formazione

Ragazzo mangia hamburger per un mese. E si ammala

È successo al newyorchese Morgan Spurlock, che ha realizzato anche un film sul suo singolare "esperimento"

di Gabriella Meroni

Morgan Spurlock, un newyorchese di 33 anni, si è offerto volontario per un singolare esperimento: mangiare da McDonald?s per 30 giorni di fila e misurare poi l?impatto che una dieta del genere avrebbe avuto sulla sua salute. I risultati, ha raccontato Spurlock al quotidiano The New York Post, sono stati disastrosi: dopo un mese di cheeseburger e patatine fritte, bibite gassate e dolci ipercalorici il giovane americano è ingrassato 10 chili e ha visto aumentare il suo colesterolo da 165 a 230. Non solo: Spurlock ha sofferto anche di calo della libido, mal di testa e depressione. ?Mi sono venuti i brufoli e una pancia enorme?, ha raccontato ancora il giovane al giornalista che l?ha intervistato. ?E facevo schifo alla mia ragazza, che è vegetariana?. ?Era un ragazzo in perfetta salute?, testimonia sul Post il dottor Daryl Isaacs, medico di famiglia di Morgan. ?Poi si è ammalato, anche se non mi sarei aspettato che tutto avvenisse così in fretta. Mi hanno sconvolto in particolare le analisi al fegato: erano del tutto anormali?. Ora la cavia umana del panino è tornato come prima, ?semplicemente smettendo di mangiare quella roba?, conclude il dottor Isaacs. Ma Spurlock ha fatto di più che spiattellare la sua storia ai giornali: ha realizzato anche un cortometraggio-documentario, appena presentato al Sundance film festival, e che ora è in cerca di un distributore. Il film si intitola ?The super size me? (più o meno: ?io versione taglia forte?) e parla comunque più in generale della piaga dell?obesità degli Stati Uniti, causata secondo l?autore proprio dal cibo dei fast food.


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