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Ragazzi, io scendo Intervista a Grillo

Questo il programma del movimento anti auto per il comico genovese. Basta sconti ai produttori di automobili

di Riccardo Bonacina

Quattro macchine ogni bambino nato nel 2000?Caro Grillo sono guai e Milano in questi giorni è un vero sanatorio? Magari a colpi di tosse ci si sveglia finalmente. Si tratta di un vero record, in Italia c?è il più alto rapporto automobili/abitanti del mondo, due anni fa abbiamo superato persino quei pazzi degli americani, più di 30 milioni di autoveicoli altro che circa 25 milioni come ha detto Agnelli lunedì nella sua conferenza stampa. Certo che è stato veramente obbrobrioso sentirlo parlare così. Cavolo ma questo di fronte alle città paralizzate e alla gente che sta male al pronto soccorso ha detto che bisogna far sì che si cambi presto il parco macchine. Capito non è mai contento Ma si riferiva agli otto milioni di macchine ?arcaiche? così le ha letteralmente definite. Però ha anche detto che bisogna fare auto più pulite? Ma come si fa? Come si fa a dire cose così e impunemente, se c?è qualcosa di arcaico in questo paese è lui e le macchine che produce. Ha ottantant?anni e dice ?stiamo pensando a un auto più pulita?. Ma come si permette, lo dice adesso, a ottant?anni, fa questa concessione ?bisognerà pesnare…?. Maddai. La verità è che Agnelli è un vero serial killer in quanto produttore di sistemi mortuari Cavolo, vai giù pesante? Qui di pesante c?è un sistema governato da salme che producono altre salme. Sono 15 mila miliardi le ore lavorative e di vita perse in una coda di auto, e altri 2/3000 miliardi di petrolio e gas consumati stando fermi in coda. I morti per incidenti stradali nel 2001 sono stati 827 e 45 mila feriti. Per non parlare dei danni indotti alla salute di tutti noi, circa 5000 morti per i gas di scarico all?anno secondo l?istituto Superiore di sanità. Bisognerebbe che tutto questo non sia pagato da noi e dalla comunità ma da chi produce questi sistemi di morte. Un litro di petrolio dovrebbe costare 10 mila lire al litro (5,16 euro per essere precisi) come diceva Osama Bin Laden quando andava d?accordo con i petrolieri texani. Ecco che allora diventerebbero competitivi le forme alternative di energia. E invece cosa succede? Succede che con le nostre tasse finanziamo le salme e ci apprestiamo a diventare salme. Finanziamo il gasolio dell?autotrasporto, quello dei jumbo. Ma lo sapete che ogni volta che un jumbo decolla o atterra molla nell?atmosfera 90 tonnellate di gasolio, un danno che corrisponde a 100 anni di traffico in quell?area che viene colpita. E noi finanziamo tutto questo. L?autotrasporto paga il gasolio la metà e il trasporto aereomeno di un quarto, noi che siamo coglioni continuiamo a pagarlo quasi 2000 lire. Questi furbi produttori di sistemi di morte continuano così a esternalizzare i costi sulla nostra pelle e si intascano i profitti. Ecco perché sono i nuovi killer seriali, gli Smith, i Ford, gli Agnelli. Questi hanno già sottoscritto un patto/contratto secondo il quale fino al 2015 potenziano il diesel, quindi per le auto elettriche o a idrogeno non ci sarà avvenire se non dopo quella data. Fanno un prototipo all?anno perché sovvenzionati, e basta. Questi vecchi paly boy ruffiani, che continuano a vendere tonnellate di lamiere e gas continueranno impuniti a produrre solo salme. Questi industriali finti che non rischiano niente e che sono assistiti continueranno a lucrare sulla nostra pelle. Grillo, ma non è che anche i cittadini siano un po? complici, lei hai mai visto una battaglia vera su questi temi? Non esageriamo a responsabilizzare la gente. Certo ci sarà anche una piccola parte di nostra responsabilità perchè non rinunciamo a qualche apparente, solo apparente, comodità. Ma che alternative hanno i cittadini? Nessuna, nessuna! Il rischio vero è che ci si abitua a tutto e non si capisce che la ruota è oggi una truffa aggravata, non porta più da nessuna parte se non al cimitero. Adesso il nuovo verbo della logistica è il magazzino su ruota ?just in time?, questi aboliscono persino i magazzini e lo stoccaggio, e la merce viaggia in continuazione. Ne inventano in continuazione per spingerci al cimitero. E noi, zitti Il rischio è abituarsi a tutto, questa calma questa indifferenza così squassante è terrorizzante, è una calma di narcosi, di gente anestetizzata, di gente che magari fare i 230 in dieci secondi è ancora un punto di arrivo. Basta, che la tosse ci svegli. Chiamiamoli con i loro nomi questi produttori di sistemi di morte, sono i killer seriali di questo secolo, loro e i loro pubblicitari e informatori. Basta dare sovvenzioni a questa gentaglia. Che, infine, facciano davvero gli industriali Vita: Ecco la prima rivendicazione del Movimento italiano anti automobile? Questa è la vera politica sanitaria, cambiare il carburante altro che cambiare le medicine! Sirchia ci pensi.


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