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Radiografia di una rivoluzione

Per la prima volta viene superato il limite imposto dal Codice civile secondo cui l’impresa è tale se svolge un’attività speculativa. E non è l’unico punto innovativo

di Carlo Borzaga

La legge approvata dalla Camera in via definitiva lo scorso 30 maggio è una legge delega che diverrà operativa solo quando saranno approvati i decreti delegati e purché questi siano approvati entro la fine della legislatura, altrimenti la legge decadrà. Tuttavia il provvedimento contiene alcuni principi innovativi, a prescindere dal successivo iter legislativo. La nuova legge interviene in particolare su due aspetti che a mio avviso rivestono particolare interesse.
Con la legge delega sull?impresa sociale si stabilisce per la prima volta un principio che supera il limite imposto dal Codice civile secondo cui l?impresa è tale solo se svolge un?attività speculativa. Il provvedimento riconosce, infatti, che l?impresa può anche essere un modo attraverso cui dei privati organizzano un?attività di produzione e scambio di beni e servizi non per perseguire, esclusivamente o in modo prevalente, uno scopo di lucro, ma anche e soprattutto per realizzare l?interesse generale della collettività. Trovo l?affermazione di questo principio un passaggio culturale di non poco conto…
L?intervento di Carlo Borzaga è
pubblicato nell?inserto interno.
Nello stesso inserto, da conservare, anche il testo della legge sull?impresa sociale approvata dal Parlamento

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