Abbònati

Non profit

Radio Deejay sostiene il Cesvi

Da oggi fino al 23 dicembre sms solidali per il progetto "Fermiamo l'Aids sul nascere"

di Benedetta Verrini

 

S’intitola Deejay For Africa ed è una vera maratona radiofonica a sostegno dei progetti del Cesvi: 24 ore di diretta senza interruzioni per il Trio Medusa, che saranno ai microfoni di Radio Deejay dalle 24:00 di sabato 18 alle 24:00 di domenica 19 dicembre 2010. 

L’iniziativa ha uno scopo solidale: raccogliere fondi a favore di donne e bambini dello Zimbabwe ed è collegata a una campagna di raccolta attraverso sms solidali al numero 45502 (da oggi fino al 23 dicembre è possibile donare 2 euro mandando un sms da telefonino e linea fissa, con i gestori Vodafone, Tre, Tim, Wind, Coop Voce e Telecom Italia).

 

Tutti i fondi raccolti saranno destinati  alla campagna del Cesvi Fermiamo l’Aids sul nascere, avviata nel 2001 in Zimbabwe. L’ospedale St. Albert è una struttura sanitaria che copre un bacino di utenza di 250.000 persone all’anno. L’assistenza alle donne incinte, alle quali viene offerto il test dell’Hiv, il supporto psicologico e il trattamento per la prevenzione della trasmissione del virus da madre a neonato, richiede una struttura sanitaria adeguata.
La raccolta fondi tramite sms permetterà la costruzione di un nuovo dormitorio con 110 posti letto per le donne in attesa di partorire, di 6 nuove latrine e una recinzione per la sicurezza delle donne.
 
La Casa del Sorriso del Cesvi è un centro di accoglienza diurno che offre una serie di servizi educativi e sanitari a bambini e ragazzi di strada di Harare, con problemi familiari o vittime dell’Aids e di abusi sessuali. Ogni anno circa 650 bambini da 0 a 18 anni si rivolgono alla Casa del Sorriso.
La raccolta fondi con l’sms solidale sosterrà i lavori di potenziamento dei servizi della Casa per accogliere un numero sempre maggiore di ragazzi e ragazze.
Per saperne di più, cliccate sulla pagina della Campagna.

 

 

 

 

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.

È una cosa giusta, pensaci