Non profit
Raccolta record: 35 milioni
Resi noti oggi i risultati ufficiali in una cerimonia in onore di Susanna Agnelli
La raccolta di Telethon per finanziare la ricerca contro le malattie genetiche continua a crescere. Nonostante la crisi, dalla maratona tv di dicembre 2008 a oggi è stata raggiunta la cifra record di 35 milioni di euro, circa il 4% in più rispetto all’anno precedente. E se il 30 giugno sarà ufficialmente chiuso il bilancio della fondazione, in queste ore 30 scienziati di tutto il mondo arrivano a Roma per assegnare i fondi raccolti ai migliori progetti di ricerca contro le malattie genetiche. Lo hanno annunciato ricercatori e vertici di Telethon, oggi in Campidoglio per un incontro su Il merito, senza eccezioni, dedicato alla memoria del presidente di Telethon Susanna Agnelli, recentemente scomparsa. Il 23 e 24 giugno, presso la sede romana di GlaxoSmithKline, si riunisce la commissione medico-scientifica della Fondazione Telethon. «Nonostante la crisi economica quest’anno la fondazione ha battuto il record di raccolta fondi, sia con la maratona televisiva di dicembre sia alla chiusura del bilancio – ha detto il presidente del gruppo Fiat Luca Cordero di Montezemolo, che fa parte del consiglio di amministrazione della Fondazione – ma la forza della formula Telethon non è solo nella generosità degli italiani, ma anche nell’insegnamento di Susanna Agnelli, nella capacità e la voglia di mettere insieme una squadra con compiti ben precisi». Montezemolo ha plaudito all’iniziativa del sindaco di Roma Gianni Alemanno di istituire un premio per il miglior ricercatore romano. «Il merito deve essere premiato fin dalle elementari perche’ insieme a efficienza, generosita’ e ricerca e’ uno dei quattro punti fondamentali per la crescita».
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.