R.D. CONGO. Oggi vertice internazionale a Nairobi

Si è aperto oggi a Nairobi, in Kenya, il vertice sulla crisi nella Repubblica democratica del Congo dove i combattimenti tra l’esercito regolare e i ribelli guidati dal generale Laurent Nkunda hanno provocato una grave crisi umanitaria. Al vertice con il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, partecipano tra gli altri i presidenti Joseph Kabila (Congo), Paul Kagame (Ruanda), Pierre Nkurunziza (Burundi), Yoweri Museveni (Uganda) e il presidente della Tanzania e dell’Unione africana Jakaya Kikwete. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha nominato l’ex presidente nigeriano Olusegun Obasanjo suo inviato speciale per la crisi in Congo; Obasanjo lavorera’ con gli altri leader regionali e con la comunita’ internazionale per cercare di trovare una soluzione al conflitto che ha costretto circa 250 mila persone a fuggire di casa. Assente al vertice, Nkunda ha minacciato di attaccare la citta’ di Goma, nell’est del paese.

In apertura del summit il portavoce di Kabila Kudura Kasongo ha lanciato nuove accuse contro i caschi blu dell’Onu, che non avrebbero fatto “nulla” per impedire i massacri e le atrocita’ contro i civili da parte dei ribelli di Laurent Nkunda. “La gente viene massacrata e la Monuc non fa nulla” ha detto Kasongo.