Economia

R.D.CONGO. 100 milioni di dollari dalla Banca mondiale

L'istituzione finanziaria ha stanziato un sussidio per aiutare la ripresa economica dopo il crollo dei prezzi delle materie prime

di Redazione

La Banca mondiale ha stanziato un sussidio di 100 milioni di dollari per aiutare la Repubblica democratica del Congo a corto di liquidi a pagare le spese essenziali e i salari degli insegnanti.

L’istituzione finanziaria internazionale ha fatto sapere di aver preso questa decisione dopo la crisi finanziaria che ha colpito il settore minerario del Paese. Le entrate dovute alla vendita di risorse minerarie infatti rappresentano il 40 per cento del budget annuale dello Stato e lo scorso anno il prezzo di alcune materie prime è crollato.

«E’ importante che la Banca mondiale e altri partners accompagnino il Congo attraverso questo periodo di turbolenza» ha detto Marie Francoise Marie-Nelly, funzionario della Bm per il Congo, spiegando che il denaro è stato stanziato per aiutare il Congo a importare beni primari essenziali, per pagare gli stipendi degli insegnanti e per pagare i conti di acqua ed elettricità del governo. 

 

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