Non profit

Qui Torino /I pionieri delle celle a idrogeno

La fabbrica delle idee sociali e vincenti /Ecco alcuni degli spin off ad elevato impatto sociale prodotti dalle universit

di Chiara Brusini

Un sistema in grado di rispondere al fabbisogno energetico di ospedali, centri sportivi, condomini, piccole e medie imprese. Garantendo, grazie all?utilizzo dell?idrogeno, un bassissimo impatto ambientale. È l?idea innovativa al centro di Electro Power Systems, start-up ad alto contenuto tecnologico del Politecnico di Torino, che si è aggiudicata la vittoria alla Start Cup Piemonte e al premio nazionale per l?Innovazione 2005. Il team di Eps è formato da Adriano Marconetto, pioniere della musica in rete con la società Vitaminic, Emilio Paolucci, professore del Politecnico, Giuseppe Gianolio e Ilaria Rosso, capifila del gruppo di ricercatori di HySyLab (Hydrogen System Laboratory, uno dei laboratori dell?Environment Park di Torino). Obiettivo di Electro Power Systems è raggiungere una posizione di leadership in ambito italiano ed europeo nel campo della progettazione e produzione di sistemi di celle a idrogeno. I power systems di Eps, con potenza fino a 50 Kw, sono conformi ai requisiti della ?cogenerazione distribuita? di energia, ovvero la produzione di energia elettrica e termica ?dove e quando serve?, con costi e vita economica paragonabili a quelli delle tecnologie convenzionali ma forti vantaggi dal punto di vista economico ed ecologico. Le celle a idrogeno possono inoltre funzionare anche in parallelo alla rete elettrica, ed essere usate come gruppi di continuità per circoscrivere gli effetti dei black-out. Il primo prototipo di power system è stato presentato nel corso delle Olimpiadi di Torino: dall?8 al 19 febbraio, all?interno dell?HyPark allestito sulle sponde del Po, i visitatori hanno assistito a dimostrazioni dell?utilizzo delle celle a idrogeno per alimentare mezzi di trasporto (motorini, auto e bus), lampade, flipper, juke box e consolle per dj.


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