La legge italiana prevede che, per poter condurre un’automobile, sia necessario che questa sia assicurata sulla responsabilità civile (Rc) ovvero la responsabilità da danni causati a terzi. Infatti, la legge 990 del 24 dicembre 1969, e successive modifiche, obbliga le compagnie assicurative a risarcire i danni provocati dalla circolazione di un veicolo, a fronte del pagamento di un “premio” da parte dell’assicurato. Oggi il mondo della Rc auto obbligatoria è disciplinato dal Codice delle assicurazioni, sancito nel gennaio 2007 (www.sviluppoeconomico.gov.it). Le società che operano in questo settore devono essere autorizzate dall’Isvap (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) e non possono sottrarsi all’obbligo previsto dalla legge, cioè sono tenute ad assicurare chiunque lo richieda. Il fatto che la stipula di una copertura assicurativa sia obbligatoria non significa però certo che sia un atto da compiere senza essere ben informati di quello che viene offerto dalle società assicurative: questa guida intende quindi essere un valido vademecum per il consumatore che si muove nel mondo assicurativo alla ricerca del prodotto più idoneo alle proprie esigenze.
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