Famiglia

Quelle donne finalmente padrone del proprio tempo

La Publixcoop è la prima azienda in Italia a sperimentare il job sharing, cioè l’autogestione dell’orario di lavoro

di Giampaolo Cerri

Se un giorno ho bisogno di una giornata per me, non devo far altro che chiamare Tiziana e chiederle di lavorare al posto mio». Greta Valbonesi, 38 anni, impiegata di segreteria da 14, sta sperimentando il job sharing. «Con soddisfazione», precisa. Tiziana invece è la collega con cui co-gestisce il ?job? di segreteria centrale . Sono due delle sei lavoratrici della Publixcoop di Forlì ad avere provato il lavoro condiviso: una sorta di part time totalmente gestito in autonomia dai lavoratori. La cooperativa industriale, 1.200 fra soci e dipendenti, ha realizzato nel 2001 un esperimento in questo senso. Con Efeso, l?ente di formazione della Legacoop, ha avviato un progetto per informare il personale su questa nuova forma di flessibilità introdotta nel ?98. «Abbiamo presentato l?idea ai soci e ai dipendenti di Forlì», spiega il presidente Graziano Rinaldini, «poi abbiamo realizzato un periodo formativo con una quarantina di persone che si erano dichiarate più interessate, quindi avviato la sperimentazione con le prime sei lavoratrici». «Il job sharing è un contratto con cui più lavoratori si assumono in solido un?unica obbligazione che gestiscono in piena autonomia», racconta Nicoletta Casadei che ha seguito per Efeso la sperimentazione. Le sei lavoratrici condividono il lavoro a coppie: due lavorano in un ospedale di Forlì, altre due nella segreteria generale e l?ultima coppia in una casa di riposo. Da mesi organizzano con soddisfazione il loro monte ore. Come molte donne italiane, oltre al lavoro quotidiano, portano il peso della gestione domestica e la possibilità di conciliare l?impegno professionale con il menage familiare dischiude una prospettiva più lieve. «Ma anche per chi è single come me, il vantaggio è innegabile», spiega Greta Valbonesi; «si sperimenta una libertà e una tranquillità impossibili prima: domani potrei chiamare Tiziana e accordarmi per un mese sabbatico». La sua alter ego nella segreteria generale l?anno prossimo avrà un bambino: «e magari avrà più bisogno di utilizzare la flessibilità». «Rendere i soci e i nostri lavoratori più felici nello svolgere le loro mansioni è uno dei nostri obiettivi strategici», spiega il presidente. Alla Publixcoop stanno investendo da anni sulle modalità stesse di lavoro, commissionando attrezzature sempre più ergonomiche e ricercando prodotti sicuri. «Nelle pulizie il turn over è altissimo», osserva, «il disagio che questo lavoro comporta fa sì che ogni anno il 45 per cento degli addetti cambi mestiere». Orari scomodi, mansioni faticose, la necessità di lavorare su più sedi spingono a cambiare molto più frequentemente che altrove. Alla coop romagnola, la percentuale scende vertiginosamente attestandosi al 16. «E per il 2002, vogliamo arrivare al 10 per cento», gongola Rinaldini. Avendo mille donne su 1.200 lavoratori, ha aderito con interessere alla proposta di sperimentare il lavoro condiviso, il cui progetto è stato finanziato dalla Provincia, attraverso il Fondo sociale europeo. La Publixcoop, d?altra parte, non è un?azienda qualsiasi: ha in corso una cinquantina di progetti di reinserimento di soggetti svantaggiati in collaborazione con le Asl della zona. Disabili ed ex tossicodipendenti che completano un percorso di riabilitazione nelle strutture di questa grande cooperativa industriale. Inoltre, per lavorare nel rispetto dell?ambiente, a Forlì hanno cominciato a usare macchinari che usano l?olio di colza come carburante, il top dei combustibili non inquinanti. Ma anche le scelte di ecocompatibilità sono innanzitutto mirate al miglioramento delle condizioni di lavoro: «Pensi che con i nuovi prodotti per la pulizia che abbiamo adottato», rivela il presidente, «ogni anno risparmiamo 1 milione di litri d?acqua all?ospedale di Forlì, di cui abbiamo in appalto le pulizie. Un vantaggio per la natura, ma anche per le nostre lavoratrici che quei secchi si portavano su e giù per l?edificio». Publixcoop: è una cooperativa industriale di Forlì con 1.200 fra soci e dipendenti, in prevalenza donne. Job sharing: ha tre anni (ed è poco utilizzato); consente ai dipendenti di cogestire il proprio monte ore 6: sono lee socie a ?lavoro condiviso?


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