Quartiere Stadera: ristrutturare relazioni

Gli stranieri per casa. Storia di un progetto di integrazione
di Paola Meardi
Terre di Mezzo,
Milano 2005
pp. 127, euro 10

L?esperienza condotta in una periferia di Milano offre un esempio, su un intervento circoscritto, di come i soggetti delle periferia possono lavorare insieme per costruire pratiche di accoglienza e di buona convivenza. La ristrutturazione di 180 alloggi assegnati a nuove famiglie, in gran parte straniere, poteva essere causa di conflitti in un quartiere come lo Stadera, segnato da gravi problemi di povertà, abusivismo, criminalità e abbandono delle istituzioni. Nuovi e vecchi abitanti del quartiere sono stati invece coinvolti con pratiche di ?partecipazione? nella trasformazione del loro ambiente di vita. Il progetto, coordinato dalla cooperativa ABCittà, è stato condotto attraverso ?storie di vita? agli inquilini, tavoli di lavoro con le realtà territoriali (associazioni, comitati, negozianti, parrocchie, scuole), incontri, feste, pieghevoli di informazione alla comunità? Il percorso, adattato nel corso di due anni alle esigenze e alle opportunità riscontrate, è ?contagiante? per i risultati ottenuti: l?inserimento delle nuove famiglie, favorendo la convivenza tra culture diverse, ne ha fatto un motore di partecipazione per l?intero quartiere. La storia è raccontata attraverso le voci dei protagonisti: ne risulta una comunicazione ?corale?, chiara anche per i non addetti ai lavori e corredata di schede tecniche.

Indice
Introduzione: un?ottica interculturale per i programmi di risanamento urbano (di Marianella Sclavi)
1. Mate e tè verde in un pub irlandese
2. Il quartiere
3. Caccia ai luoghi che parlano di noi
4. Incontro ai futuri inquilini
5. Culture lontane vicine di casa
6. Casa è?
7. Quattro corti
8. Schede di presentazione: ABCittà, Dar casa, La famiglia