Sostenibilità

Quaresima: rinuncio all’inquinamento, non al cioccolato

L'invito viene dalla Chiesa anglicana, che ha diffuso tra i fedeli un'agenda con un consiglio al giorno, per tutti i 40 giorni da qui a Pasqua

di Sara De Carli

Rinuncio alle emissioni di Co2. È questo l’impegno quaresimale dei fedeli anglicani. Niente più rinunce a dolci, salame e cioccolato: i fioretti del XXI secolo riguardano l’ambiente e l’inquinamento.

L’idea l’hanno lancita due autorevolissimi vescovi: quello di Liverpool, James Jones, e quello di Londra, Richard Chartres. Le due diocesi hanno presentato una lista di rinunce per ognuno dei 40 giorni da qui a Pasqua. Si parte oggi, mercoledì delle ceneri, togliendo una lampadina da casa. E si procede, day by day, abbassando il riscaldamento di un grado, eliminando lo stanby da tutti gli elettrodomestici, facendo la spesa dai farmer markets locali (comprando cioè merce a km zero), fare la lavatrice a 30 gradi… Nel giorno di Pasqua, a fine percorso, la lampadina tolta la potrete rimettere al suo posto: sostituendola però con una lampadina a basso consumo.

La Chiesa anglicana d’Inghilterra è a sua volta impegnata in un programma di riduzione delle proprie emissioni di Co2, che prevede un taglio del 60% entro il 2050.

Vuoi farlo anche tu? Leggi sul Guardian l’elenco delle proposte, giorno per giorno.

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