Salute

Quando l’addobbo della sposa rischia di farci cadere

di Noria Nalli

Ho sostituito all’ultimo istante l’argomento del post di oggi, perché mi è accaduta una cosa spiacevole e un po’ bizzarra e ho scelto di raccontarvela. Oggi nel mio condominio c’era atmosfera di festa. A mezzogiorno era previsto il matrimonio della figlia dei condomini del terzo piano. Giustamente la madre della sposa aveva lavorato per abbellire l’androne di accesso. Dei nastri, con fiori e palloncini erano stati messi lungo il percorso della sposa, lungo le scale, sopra i mancorrenti. Con vezzo delicato la signora aveva messo del tulle bianco sul corrimano della piccola scalinata, che conduce al portone di entrata. Solo che quel mancorrente è importantissimo per le mie operazioni di discesa dai gradini. È un metodo piuttosto macchinoso che richiede spazio e la mancanza di intralci al movimento.

Stamattina gli addobbi rendevano invece i miei movimenti un percorso ad ostacoli. Infatti mi sono trovata in difficoltà, anche per la paura di rovinare fiori, palloncini e ninnoli vari. Morale sono scivolata e per poco non rovinavo la festa, strappando i pizzi e facendo scoppiare i palloncini. Ho così potuto constatare di persona quanto sia importante che gli accessi alle scale vengano lasciati liberi. Posso sostenere con cognizione di causa che anche negli addobbi e nei festeggiamenti, si debba tener conto delle esigenze di tutti. Insomma anche in questo settore esistono dei criteri di accessibilità.

 

 

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.