
Ho sostituito all’ultimo istante l’argomento del post di oggi, perché mi è accaduta una cosa spiacevole e un po’ bizzarra e ho scelto di raccontarvela. Oggi nel mio condominio c’era atmosfera di festa. A mezzogiorno era previsto il matrimonio della figlia dei condomini del terzo piano. Giustamente la madre della sposa aveva lavorato per abbellire l’androne di accesso. Dei nastri, con fiori e palloncini erano stati messi lungo il percorso della sposa, lungo le scale, sopra i mancorrenti. Con vezzo delicato la signora aveva messo del tulle bianco sul corrimano della piccola scalinata, che conduce al portone di entrata. Solo che quel mancorrente è importantissimo per le mie operazioni di discesa dai gradini. È un metodo piuttosto macchinoso che richiede spazio e la mancanza di intralci al movimento.
Stamattina gli addobbi rendevano invece i miei movimenti un percorso ad ostacoli. Infatti mi sono trovata in difficoltà, anche per la paura di rovinare fiori, palloncini e ninnoli vari. Morale sono scivolata e per poco non rovinavo la festa, strappando i pizzi e facendo scoppiare i palloncini. Ho così potuto constatare di persona quanto sia importante che gli accessi alle scale vengano lasciati liberi. Posso sostenere con cognizione di causa che anche negli addobbi e nei festeggiamenti, si debba tener conto delle esigenze di tutti. Insomma anche in questo settore esistono dei criteri di accessibilità.
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