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Quando Dario Fo premiò VITA
Nel 1999 l’attore insieme alla moglie, che un anno prima avevano fondato il “Nobel per i disabili”, insignirono con il riconoscimento anche l’allora settimanale Vita
di Redazione
“Un Nobel per i disabili, ecco il bilancio” era un breve articolo che apparse il 17 settembre 1999 sull’allora settimanale VITA. L’articolo raccontava la scelta del comico Dario Fo, insieme alla moglie Franca Rame di istituire un premio con cui devolvere il denaro guadagnato con il Nobel.
«Un miliardo e 800 milioni. Una cifra enorme. Una goccia in un mare di necessità. A un anno dalla sua fondazione il Comitato “Il Nobel per i disabili” per devolvere il premio del Nobel vinto da Fo nel ’97, ha fatto un consuntivo.
“Gestire la solidarietà, la carità”, ha detto Dario Fo, citando San Francesco, “è il potere più grande che neanche un imperatore può avere, sempre che sia gestita con furbizia, cioè con distacco e profonda onestà”».
Il bilancio del loro impegno di quel 1999 recitava: «18 pulmini Wolksvagen attrezzati per le associaizoni, più uno donato direttamente dalla casa tedesca, borse di studio e contributi mensili per oltre 300 milioni alle famiglie».
In conclusione il “nostro” premio: «Nell’occasione», si legge nell’articolo, «ai giornalisti che si sono occupati del tema disabili è stata donata una litografia firmata da Fo. Tra i premiati anche il settimanale VITA».
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