Non profit

Qualità della vita prima del trapianto

a cura di Francesco Testa

di Redazione

Il tema del trapianto di organi e la problematica riguardante la donazione degli stessi, è fonte, oggi più che mai, di dibattito continuo. Per le implicazioni di carattere etico-religioso che inevitabilmente comporta. Il problema più pratico e palpabile è rappresentato invece dalla scarsa qualità della vita di chi attende, a volte inutilmente, un trapianto. Che fare? È questo l?interrogativo cui la Trio Italia (Organizzazione internazionale per i trapianti) vuole offrire una risposta. L?associazione, sorta negli Stati Uniti nel 1983 dall?iniziativa di alcuni medici del Presbyterian Hospital di Pittsburgh ha infatti, da circa quattro anni, dato vita al ?capitolo Italia? grazie all?impegno del dottor Egidio De Luca, lui stesso sottoposto a un trapianto di fegato in America.
Creare nell?opinione pubblica la consapevolezza dell?importanza della donazione e offrire un sostegno psicologico utile a superare le situazioni di disagio che il paziente deve affrontare sia in attesa sia nel periodo post trapianto, sono i principali obiettivi di Trio, da raggiungere anche attraverso una necessaria educazione e informazione su questi temi nelle scuole e nelle strutture sanitarie.
La sezione italiana dell?associazione ha assunto anche l?onere di garantire la capillarità dell?assistenza istituendo sedi locali. Sono nati a tale scopo coordinamenti provinciali e comunali nelle sedi di Milano, Brescia, Siena, Modena, Taranto e Catania.

La scheda
Nome ASSOCIAZIONE TRIO
Indirizzo viale Aventino, 105 00153 – Roma
Telefono 06/5750556
Responsabile Egidio De Luca
Scopo Sostegno diretto alle persone che sono in attesa del trapianto e sensibilizzazione dell?opinione pubblica
Data di nascita 1994

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