Non profit

Quali rischi ci sono con latte e succhi di frutta in brick?

Consumatori/ Come essere al 100% sicuro di bere latte e succhi di frutta “puititi” contenuti in tetrapack o tetrabrick?

di Redazione

Come essere al 100% sicuro di bere latte e succhi di frutta ?puititi? contenuti in tetrapack o tetrabrick? Leonardo T. Il Movimento consumatori ha seguito la questione dell?Itx dopo le analisi che ha fatto eseguire Altroconsumo. Sono risultati positivi molti alimenti in tetrapack come panna della Parmalat, latte Uht della Centrale di Milano, succhi di frutta Del Monte, Santal, Zuegg e Valfrutta, frutta e latte pesca-albicocca della Carrefour. Sono stati ritirati cautelativamente dalle stesse ditte altri prodotti di Parmalat, Granarolo, Santal, Giglio e Polenghi, tutti contenuti in tetrapack. Per quanto riguarda il grado di pericolosità, non vi sono ancora elementi certi; le autorità italiane ed europee hanno fatto sapere che il rischio è trascurabile, ma non ci sono studi ufficiali. L?Epa Americana, fatti gli studi, ha dichiarato che oltre un certo limite esiste un alto rischio di tossicità cronica. È probabile che quasi tutti i contenitori in tetrapack inchiostrati con l?Itx contengano tracce più o meno elevate dell?inchiostro. La cosa grave è che le autorità italiane hanno tardato a diramare la notizia e a ritirare i prodotti poiché già a settembre era a conoscenza del problema. Seguiremo gli sviluppi. di Beppe Riccardi

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