Quale trattamento fiscale per i periodici Onlus?

Sono il presidente di un?associazione che opera nel settore dell?istruzione. Per effetto della comunicazione trasmessa ai sensi del D.M. 19 gennaio 1998, a decorrere dal 1/1/98 operiamo in qualità di Onlus. Volendo iniziare a la divulgazione di una pubblicazione mensile con informazioni sull?attività istituzionale svolta, vorrei sapere se ciò è possibile e quale sarebbe il trattamento fiscale da riservare a tale pubblicazione.
Franco Z., Genova

Risponde Salvatore Pettinato
È opportuno far presente che le Onlus (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale) costituiscono una nuova figura giuridica introdotta con D. Lgs. n.460/1997 nel nostro ordinamento. Nonostante sia riconosciuta alle associazioni (e ad altri enti non commerciali) la possibilità di ottenere tale qualifica, di fatto, una volta assunta tale posizione, l?Onlus avrà una veste giuridica autonoma e distinta, dotata di una propria e specifica disciplina tributaria (anche con particolare riferimento alla Vostra situazione, per quanto concerne la normativa specifica per la cessione di pubblicazioni). Le Onlus del settore dell?istruzione possono assumere tale qualifica solo ed esclusivamente se svolgono la loro attività verso soggetti svantaggiati (anche se soci), ossia verso persone che presentino situazioni di disagio fisico, psichico, economico, sociale e familiare, o se rivolgono la loro attività a componenti collettività estere, limitatamente ad aiuti umanitari (cfr. art. 10, comma 2 e 3, D. Lgs. n. 460/1997).
Se l?attività istruttiva è svolta verso soggetti diversi e attività accessorie per natura a quelle istituzionali, dovrebbero essere rispettati i distinti e autonomi limiti previsti dal legislatore per lo svolgimento di tali attività – connesse – (1. non prevalenza delle stesse rispetto l?attività istituzionale; 2. non superamento dei relativi proventi rispetto il 66 per cento delle spese complessive dell?organizzazione). La pubblicazione di un mensile che divulga informazioni sull’attività svolta potrebbe essere ricompensata tra le attività accessorie. Nell?attività si ravvisa una connessione funzionale con lo svolgimento dell?attvità istituzionale tale da integrare i requisiti di accessorietà normalmente imposti. Si sottolinea che nella conduzione di tale attività accessoria, nell?ipotesi in cui venissero superati i limiti in precedenza indicati per lo svolgimento di attività connesse, si incorrerebbe nella conseguente perdita della qualità di Onlus. Per quanto attiene il trattamento fiscale cui assoggettare le entrate derivanti dalle pubblicazioni, le stesse, pur non concorrendo alla formazione del reddito imponibile, dovrebbero comunque essere assoggettate a regolare evidenziazione contabile. .