Salute

Quale équipe per le palliative domiciliari

Società Italiana di Cure Palliative e Società Italiana di Medicina Generale hanno approvato un documento di consenso

di Sara De Carli

I consigli direttivi della Società Italiana di Cure Palliative e della Società Italiana di Medicina Generale hanno approvato un importante documento di consenso sulla cure palliative domiciliari, dal titolo “Accanto al malato, quale équipe?”.

La genesi del documento risale al Workshop SICP-SIMG “Accanto al malato quale équipe domiciliare?” (Lecce, Congresso SICP 27 ottobre 2009), ma da lì si è costruito un documento più complessivo, anche a seguito dell’approvazione della legge n.38/2010 che garantisce l’accesso alle cure palliative e disciplina come diritto anche l’assistenza domiciliare.

Per la Sicp e la Simg l’équipe di cure palliative domiciliari è costituita da infermiere, medico palliativista, medico di medicina generale o pediatra. Ad essi si aggiungono, a seconda delle esigenze del malato e della sua famiglia, psicologo, assistente sociale, fisioterapista, operatore socioassistenziale, assistente spirituale, integrati da volontari formati. L’attivazione di un piano di assistenza di cure palliative domiciliari avviene a seguito di una visita da parte del medico palliativista, entro 48 ore dalla segnalazion. La continuità assistenziale deve essere garantita H24, 7 giorni su 7.

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