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Qual è il Paese più generoso del mondo?

Nella classifica del World Giving Index, il primo posto va per il sesto anno all'Indonesia. Seconda è l'Ucraina, che guadagna 13 punti. L'Italia? È all'87esimo posto su 142 paesi. Due buone notizie: tre persone su quattro nel mondo hanno fatto un gesto di generosità e tiene il boom registrato nell'anno del Covid

di Sara De Carli

Per il sesto anno consecutivo, il Paese più generoso del mondo si conferma l’Indonesia. La novità però è che subito dopo arriva l’Ucraina, che guadagna in un anno ben 13 punti. Nella top5 seguono il Kenya, la Liberia e gli Stati Uniti.

L’Italia sta all’87esimo posto su 142 paesi esaminati: anche noi però guadagniamo ben 8 punti, figurando tra i dieci paesi che hanno migliorato di più la performance. La mappa della generosità è quella del World Giving Index 2023 della Charities Aid Foundation (CAF), giunto alla sua tredicesima edizione. «Il report ci offre motivi di ottimismo in un contesto di instabilità globale», dice Neil Heslop, Chief Executiv di Charities Aid Foundation.

L’ottimismo viene dal livello di generosità registrato dal report: 39, un solo punto sotto quel 40 che ha segnato il 2020, l’anno del Covid. Due i capisaldi della speranza: «quasi tre quarti dell’umanità ha fatto qualcosa per aiutare gli altri nel corso del 2022» e «l’aumento della generosità registrato a seguito della pandemia di Covid-19 è stato ampiamente mantenuto a livello globale».

Secondo il report, nel mondo nel 2022 ben 4,2 miliardi di persone hanno donato denaro, tempo o aiutato qualcuno che non conoscevano: il 72% della popolazione adulta mondiale. «Ecco perché quest’anno chiediamo ai governi di fare di più per sostenere chi può donare denaro e tempo e per promuovere organizzazioni della società civile vivaci e impegnate, che si occupano delle sfide sociali e ambientali e delle conseguenze di conflitti e sfollamenti», afferma Heslop.

Il report, come ogni anno, indaga tre comportamenti donativi: donazioni economiche, donazioni di tempo (percentuale di adulti che fanno volontariato) e azioni informali di aiuto a persone sconosciute in difficoltà. Lo “score” annuale deriva dal mix di queste tre risposte, mentre ovviamente le tre singole classifiche vedono in testa una geografia molto differente. Il paese la donazione in denaro è percentualmente più diffusa tra la popolazione è il Myanmar, quello in cui è maggiore l’impegno nel volontariato è la Liberia e quello in cui le persone aiutano di più uno sconosciuto in difficoltà è la Giamaica.

In Ucraina nel 2022 il 78% delle persone adulte ha aiutato uno sconosciuto e (6° posto) e il 70% ha donato denaro (4° posto). Si è dedicato al volontariato il 37% della popolazione. L’Italia che fa? Il 53% della popolazione ha dato un aiuto a uno sconosciuto in difficoltà, il 42% ha donato soldi, il 25% ha fatto volontariato.

Il World Giving Index 2023 evidenzia come gli immigrati siano più propensi a dare rispetto ai cittadini: in tutto il mondo, mediamente, coloro che dichiarano di essere nati in un altro Paese hanno un punteggio complessivo più alto rispetto a chi è nato in quel Paese. Questo dato è più evidente in Medio Oriente e Nord Africa (41 contro 33, con uno scarto di 8 punti) e in Europa (44 contro 37, con uno scarto di 7 punti).

Foto di Samuel Regan-Asante su Unsplash


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