Welfare
Punita per aver aiutato chi soffre
Un caso di discriminazione nella civile Trento
di Redazione
Vorrei segnalare un caso eclatante d?ingiustizia di cui sono tuttora vittima. Lavoro all?Ospedale S. Chiara di Trento come dipendente delle pulizie. All?inizio il mio orario andava dalle 16 alle 20, ma non avendo mezzi propri era un problema la sera per me poter tornare a casa nel paese in cui abito, distante più di 12 km. Dopo tanto combattere, sono riuscita a farmi concedere il turno che va dalle 13 alle 17; poichè la corriera giunge a Trento molto prima dell?inizio del lavoro (9-30) presto volontariato in ospedale dalle 9,30 alle 12.
Lo scorso 4 febbraio vedo un malato anziano seduto scomodamente su una sedia di plastica con 2 cuscini, con le gambe distese ancor più scomodamente su un?altra sedia accostata vicino. Come mai, mi chiedo, se il giorno prima ero riuscita a recuperargli una poltrona più comoda con gambale? Probabilmente qualcuno di notte gliel?aveva portata via. Mi sono recata, beninteso mentre ero fuori servizio, da un? infermiera e dalla caposala chiedendo gentilmente una poltrona per l?anziano ricoverato. Mi viene chiesto: ?proprio adesso dobbiamo fornirla??, e rispondo garbatamente ?Anche più tardi, basta che gliela portiate?.
Verso le 12,30 ecco il ?fulmine a ciel sereno?: vengo chiamata dal mio diretto superiore che con modi davvero villani a voce alterata mi travolge sotto una valanga di epiteti: maleducata, stupida, ignorante, e mi impone di non far più volontariato, minacciando di chiamare i carabinieri, se non farò quello che mi ordina lui. Ahimè, a queste minacce a voce sono seguiti i fatti: mi hanno assegnata al turno 16 -20, allontanata da tutti i reparti e separata dalle colleghe; devo pulire da sola i sotterranei del ?S. Chiara? e raccogliere mozziconi di sigarette per strada. E tutto questo perché ho cercato di aiutare un povero malato anziano. Ma se uno sgarra davvero, che fanno? Lo lapidano?
Quante umiliazioni dovrò ancora subire a 46 anni pur di non perdere quelle misere 600.000 lire che ricevo come paga? Non mi faccio illusioni, ma mi rivolgo a Voi chiedendo un po? di aiuto e comprensione contro le vessazioni che ogni giorno si ripercuotono contro i più deboli. Grazie infinite se vorrete segnalare questa storia di ingiustizia nella ?civile? Trento.
Rita Pastore, Terlago(Tn)
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