Politica
Pubblicato il piano italiano per la Child Guarantee
Dopo la revisione da parte dell'Ue, il testo ha raggiunto la versione definitiva e può iniziare il percorso operativo e di disseminazione a livello nazionale. Obiettivi e roadmap per un programma di ampio respiro, fino al 2030
di Redazione

"Giuste radici per chi cresce": è questo il titolo del Piano di Azione Nazionale per l'attuazione della Child Guarantee (PANGI), pubblicato ieri nella sua versione definitiva sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L'obiettivo della Child Guarantee è attuare i diritti delle bambine, dei bambini e degli adolescenti nell'ottica di contrastare le diseguaglianze e dare attuazione ai livelli essenziali.
Si vuole quindi migliorare l'accesso e aumentare la partecipazione ai servizi da parte dei minorenni in difficoltà e delle loro famiglie, ponendo anche un'attenzione specifica verso coloro che vivono svantaggi particolari.
L'Italia è stata fra i primi paesi a trasmettere il Piano alla Commissione europea nel mese di marzo. Adesso può iniziare il percorso operativo e di disseminazione a livello nazionale. Si tratta di un documento di lungo periodo (con azioni da realizzare entro il 2030) e si pone obiettivi di programmazione, innovazione e intervento con una struttura multilivello che presuppone la responsabilità sia delle Amministrazioni centrali, sia di Regioni e di Comuni.
Il piano nazionale è stato elaborato in seno al Gruppo di lavoro denominato "Politiche e interventi sociali in favore dei minorenni in attuazione della Child Guarantee" istituito con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e presieduto dalla coordinatrice nazionale, Anna Maria Serafini, che Vita ha intervistato di recente. Il Piano, redatto in sintonia con il V Piano di azione per l'infanzia e l'adolescenza ha valorizzato l'apporto di tutte le amministrazioni centrali coinvolte per rispondere ai bisogni di bambini e bambine, del Terzo Settore, di esperti e il contributo dei ragazzi e delle ragazze dello Youth Advisory Board.
Qui il link al PANGI e ai suoi allegati.
foto Roger Lo Guarro per Save the Children
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