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Psichiatria: pioggia di critiche alla Camera sulla proposta Burani

La Commissione Affari sociali si è spaccata sull'ultima versione della discussa riforma avanzata da Maria Burani Procaccini e ne ha bocciato l'adozione quale testo base.

di Benedetta Verrini

Prosegue con sempre maggiore fatica l’iter per la riforma della legge Basaglia in Commissione XII Affari sociali. Ne dà notizia la cooperativa Itaca di Pordenone, che da mesi segue con grande apprensione l’iter di questa discussa proposta di legge, avanzata da Maria Burani Procaccini (FI). Come è noto, lo stesso ministero della Salute ha più volte preso una posizione di netta contrarietà nei confronti di questa proposta, in agenda in commissione anche questo pomeriggio. Le posizioni dei componenti, comunque, nella seduta di ieri si sono allineate su una forte criticità e sulla contrarietà ad adottare l’ultima versione del testo quale testo base. Forti perplessità sono state espresse da Marida Bolognesi (Ds), la quale ha ricordato “che in sede di Comitato ristretto erano già emersi problemi di fondo -si legge nel resoconto della seduta di ieri- su cui erano stati espressi dubbi, perplessità e contrarietà”. L’on. Bolognesi ha inoltre sollevato “il problema del percorso procedurale da seguire ai fini del prosieguo dell’iter del provvedimento”. Giovanni Mario Salvino Burtone (Margherita) ha “considerato che quello predisposto dal relatore è un nuovo testo rispetto a quello proposto tempo addietro” ed ha affermato di ritenere “fondamentale acquisire su tale testo l’orientamento delle associazioni dei familiari dei soggetti affetti da patologie mentali attraverso l’audizione informale dei rappresentanti di dette associazioni, ricordando di avere già avanzato una richiesta in tal senso”. Donato Renato Mosella (Margherita) ha sottolineato “come non appaia un mistero che procedere all’adozione come testo base per il seguito dell’esame del testo predisposto dal relatore sottenda un’azione improntata ad un intento ideologico”. Al riguardo ha osservato “che si tenta di superare, attraverso un colpo di mano, gli effetti della disciplina introdotta con la legge n. 180 del 1978, realizzando una controriforma che configura un atto grave da arginare”. Mosella ritiene inoltre “che sia mancata una discussione sufficientemente ampia, anche a fronte del dibattito esistente sulla materia nell’ambito delle stesse componenti della maggioranza e degli orientamenti manifestati dallo stesso ministro Sirchia”. Augusto Battaglia (Ds) “rileva che il sottosegretario Guidi, alcuni giorni fa, a Cernobbio, quindi in sede pubblica, ha manifestato l’intento di dimettersi qualora fosse approvato il testo predisposto dal relatore. A fronte di un pronunciamento ufficiale del Governo, attraverso un sottosegretario, ritiene necessario capire quale sia l’orientamento dello stesso esecutivo, anche ai fini di un corretto rapporto tra Governo e Parlamento”. “La caparbietà con cui il relatore intende procedere per riformare la legge 180 pare non avere limiti” commenta in un comunicato la coop Itaca, “tantomeno tenere in debito conto le fortissime contrarietà emerse non solo dalle Associazioni dei familiari, dagli psichiatri, dagli operatori del settore, dalle Cooperative sociali, dalle forze politiche non solo di opposizione ma anche in seno alla stessa maggioranza. Contrarietà emerse ogni volta che il relatore ha posto in discussione una nuova proposta di legge (e non si contano più le pdl presentate dall’on. Burani Procaccini dal 2001 a oggi, senza tenere conto delle altre pdl)”. “Il procedimento per la riforma della legge 180 denota un accanimento” prosegue Itaca, “a dir poco ossessivo, nel volere a tutti i costi riformare una legge dello Stato che ha portato, nel lontano 1978, ad un vero e proprio balzo verso la civiltà. Una legge sostenuta a spada tratta dal ministro Sirchia e dal sottosegretario Guidi,che hanno dichiarato che indietro non si torna, che la 180 va applicata, che è una buona legge. Entrambi si sono schierati apertamente contro questo tentativo di contro-riforma”. Info: www.itaca.coopsoc.it


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