Volontariato

Proteste contro i laburisti sponsorizzati da McDonald’s

Il partito di Tony Blair, ormai ribattezzato McLabour, sotto tiro degli attivisti no global ma anche dei sindacati

di Gabriella Meroni

Si moltiplicano in Gran Bretagna le proteste degli attivisti no global ma anche dei sindacati di base contro il partito laburista per la sua alleanza con McDonald?s. Il gigante degli hamburger infatti sponsorizzerà un congresso del partito in programma questo autunno a Brighton. Alle manifestazioni ha aderito anche il partito dei Verdi. Tra le più autorevoli voci levatesi contro il governo, c?è anche quella di un professore dell?università di Brighton e sindacalista del Natfhe, Tom Hickey, che ha dichiarato: ?Questa sponsorizzazione è un insulto al sindacato. McDonald’s è l?icona dell?avidità aziendale, delle condizioni di lavoro penalizzanti e della distruzione dell?ambiente. Se Tony Blair invita McDonalds al suo congresso, mi aspetto di vedere un lavoratore di quell?azienda salire sul palco e raccontare ai delegati la sua esperienza di basso salario, orari infiniti e capi dispotici?.

Il problema è particolarmente sentito in Gran Bretagna, dove il mese scorso un ristorante McDonald?s venne multato per sfruttamento del lavoro minorile dopo esere incorso in ben 20 violazioni della legge sul lavoro dei minori di 16 anni. La corte che ha condannato il franchisor ha infatti accertato che in quel negozio una ragazzina di 15 anni aveva lavorato per 16 ore ininterrotte un sabato, e fino alle 2 di notte in un giorno feriale.

La manifestazione più imponente contro il partito laburista è prevista per il prossimo 30 settembre a Brighton. In quell?occasione si prevede l?arrivo di circa 10mila attivisti.

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