Cultura
Prostitute baby: colpire i clienti
Punire i clienti delle prostitute minorenni e clandestine è la novità contenuta nella proposta di legge (n. 5376)
di Redazione
Camera: punire i clienti delle prostitute minorenni e clandestine è la novità contenuta nella proposta di legge (n. 5376) che prevede norme contro lo sfruttamento e l?esercizio della prostituzione in luoghi pubblici e interventi di prevenzione e recupero, presentata il 6 novembre da Luisa De Biasio Calimani e altri ventiquattro deputati della Sinistra democratica. Deve essere ancora assegnato alla commissione di merito.
Il cliente di prostitute minorenni o clandestine è uno sfruttatore e come tale deve essere punito con il carcere. Su questo principio, novità assoluta per la legislazione italiana, si basa la proposta di legge. Il meccanismo è semplice: vietare l?esercizio della prostituzione nei luoghi pubblici e multare (da 2 a 20 milioni di lire) il cliente che si apparta con chi si vende per strada. Una multa a cui si aggiunge la reclusione (da 1 a 3 anni) per il cliente sorpreso a comprare prestazioni sessuali da minorenni e da persone straniere non in regola con il permesso di soggiorno. Il provvedimento poi incoraggia le prostitute e i protettori a ?pentirsi?, con la possibilità di vedersi ridotte di due terzi le pene e di essere inseriti in programmi di protezione. Sul fronte della prevenzione viene proposto di aumentare di trenta miliardi, per il triennio ?99-2001, il Fondo per le politiche sociali. Questi soldi serviranno per finanziare interventi di prevenzione e di recupero, in collaborazione con gli enti locali e le associazioni di volontariato, tra cui specifici corsi di formazione professionale e di avviamento al lavoro.
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