Non profit

Proposta: perché non abolire il posto pubblico a vita?

Una petizione perchè cambi la conmcezione di pubblico impiego

di Redazione

Nella nostra società, in cui i ruoli più importanti e strategici sono assegnati a vita a determinate persone, viene a crearsi di fatto uno Stato disgiunto dai cittadini. È sì scritto sulla Costituzione che l?Italia è una repubblica democratica, in cui «la sovranità appartiene al popolo» (a tutto il popolo!), ma la realtà è diversa: l?Italia appartiene a quei tre milioni di persone assunte a vita nei posti chiave dello Stato (dirigenti o dipendenti). Per questo abbiamo messo a punto una petizione al governo affinché si arrivi a una evoluzione della concezione di pubblico impiego. Punto chiave della proposta è l?istituzione di una commissione preposta a effettuare il conteggio delle ore di lavoro necessarie al buon andamento della nazione, determinare il numero delle persone disponibili e idonee a compierle, e distribuire poi equamente le prime tra le seconde, attuando nel tempo una intelligente rotazione.

di Danilo D?Antonio,
Laboratorio ricerca sociale Eudemonia tel. 0861 415655
. La petizione è al sito: www.hyperlinker.com/ars/pubimp.htm

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