Cultura

Proposta giornata di dialogo cristiano-islamico

A lanciarla sono i firmatari di un "appello ecumenico" lanciato dopo l'11 settembre 2001

di Emanuela Citterio

Teologi cattolici, pastori protestanti e studiosi dell?Islam hanno lanciato la proposta di celebrare una “Giornata del dialogo cristianoislamico” nell?ultimo giorno del Ramadan musulmano che quest?anno cade il 29 novembre. “L?intenzione ? spiega all’agenzia Sir uno dei promotori dell?iniziativa, il teologo cattolico, Brunetto Salvarani – è proseguire sulla intuizione di Giovanni Paolo II che lo scorso anno il 14 dicembre (fine del Ramadan) ha indetto un giorno di digiuno per chiedere a Dio una pace stabile nel mondo”. Tra i firmatari dell?appello per una giornata di dialogo islamico – cristiano ci sono anche Tonio Dell’Olio di “Pax Christi”, Antonio Nanni delle Acli, Maria Vingiani del Sae (Segretariato attività ecumeniche) e Dachan Mohamed Nour, presidente nazionale dell’Ucoii (Unione delle comunità islamiche in Italia). 
“E’ più che mai importante rilanciare lo spirito del dialogo, per impedire che la logica dello ?scontro di civiltà? prevalga sia nei rapporti sociali sia in quello fra gli Stati” si legge nel comunicato diffuso in occasione dell’11 settembre. “Oggi, molto più di un anno fa, c’è chi soffia sul fuoco delle differenze religiose, sulle presunte ?incompatibilità? fra Islam e cristianesimo”. “Noi riteniamo invece che il dialogo fra cristiani e musulmani, come quello fra cristiani ed ebrei e fra ebrei e musulmani, non solo è possibile ma è l?unica strada che consentirà all?Italia e al mondo di avere un avvenire di pace. Altrimenti semplicemente non ci sarà più ?storia?”

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