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Pronto il Piano sangue lombardo.Obiettivo autosufficienza raggiunto
Il provvedimento é stato approvato all'unanimità dalla Commissione consiliare Sanità il 24 gennaio scorso.
La Regione Lombardia ha un nuovo Piano sangue e plasma che resterà valido fino al 2008. Il provvedimento che regola le attività relative alla gestione regionale del sangue, del plasma e degli emoderivati, è stato approvato all?unanimità dalla Commissione consiliare Sanità il 24 gennaio e passerà a breve all?esame del Consiglio regionale. Il testo approvato garantisce i livelli di autosufficienza regionale del ?sistema-sangue?, mantiene e aumenta le procedure di sicurezza e di controllo della qualità dei prodotti e dei processi trasfusionali, definisce le strutture di programmazione e i criteri di finanziamento.
Il piano sangue lombardo prevede diverse strutture di programmazione: la Commissione tecnico scientifica, il Centro regionale di coordinamento e compensazione (Crcc), i Dipartimenti di medicina trasfusionale ed ematologia(Dmte), oltre alla struttura competente all?interno della direzione generale Sanità. Il testo di legge riconosce inoltre l?importanza di associazioni e federazioni dei donatori, ne promuove lo sviluppo associativo e ne tutela l?autonomia. «L?aspetto più significativo del piano», ha spiegato il vicepresidente della commissione Sanità, Stefano Galli, «è che, dopo aver raggiunto ampiamente l?autosufficienza, come Regione Lombardia possiamo diventare anche fornitori a livello nazionale e internazionale».
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Regione Lombardia
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