Pronte nel 2000 le donne in divisa

Camera: approvata la legge che istituisce il servizio militare volontario femminile. Si tratta di una legge delega al governa che ha sei mesi di tempo per emanare il decreto legislativo e un regolamento contenente i criteri per essere considerate idonee alle Forze Armate.
Arrivano le donne con le stellette. Anche l’Italia si adegua. Negli altri Paesi Nato le donne soldato sono una realtà da anni. Le italiane probabilmente già dal prossimo anno potranno partecipare ai concorsi per entrare in Marina, Esercito, Aeronautica e nel corpo della Guardia di Finanza. Ai concorsi per il reclutamento di militari di truppa in servizio volontario, per ufficiali e sottufficiali in servizio permanente potranno partecipare le donne con meno di 32 anni, così come previsto per gli uomini. Dovranno essere stabilite norme precise per proteggere il diritto alla maternità delle donne soldato che potranno anche contare su un Comitato consultivo (per il suo funzionamento è stata autorizzata una spesa di 80 milioni per il ’99 e di 240 milioni annui a partire dal 2000) che ha il compito di assistere il capo di stato maggiore della Difesa e il Comandante generale della guardia di finanza per il coordinamento e la valutazione delle donne soldato e garantire le pari opportunità.