Pronta l’inagurazione della tensostruttura all’Aquila

Nuova tappa nelle iniziative di solidarietà messe in campo dall’Avis nazionale a favore dell’Aquila. Sarà inaugurata, domani (mercoledì 29 giugno alle ore 17.30), infatti, la tensostruttura sportiva polivalente della residenza universitaria San Carlo Borromeo dell’Aquila.
L’opera è stata finanziata grazie a una significativa donazione di 150.000 euro di Avis (Associazione volontari italiani sangue).
Il taglio del nastro avverrà alla presenza delle autorità e di S.E. Mons. Giuseppe Molinari, arcivescovo dell’Aquila. Seguirà una partita di calcio a 5 tra giovani Avis e giovani della residenza universitaria.
Il nuovo campo sportivo misura 18 x 36 m, dispone delle attrezzature per i principali sport di squadra (calcio e pallavolo) ed è dotato di un impianto di riscaldamento che ne permette l’utilizzo nei mezzi invernali.

«Siamo davvero felici – commenta il presidente di Avis nazionale, Vincenzo Saturni – per l’inaugurazione di un’opera così fortemente richiesta dai ragazzi dell’Aquila. Grazie alla sensibilità dei donatori Avis e di altri partner la città può tornare ad offrire occasioni di socialità e aggregazione per i giovani».
Già nel novembre 2009 Avis aveva destinato 497.000 euro per la fornitura completa degli arredi della residenza universitaria, ricostruita da Regione Lombardia dopo il terribile sisma del 6 aprile 2009 nell’ambito di un accordo di programma con Regione Abruzzo, Provincia e Comune dell’Aquila.
La raccolta fondi di Avis per l’Abruzzo era partita all’indomani del terremoto con lo slogan “Aiuta l’Abruzzo a ricostruire il suo futuro” e con l’obiettivo di ricostruire la Casa dello studente e porre in essere ulteriori interventi per il diritto allo studio. All’iniziativa avevano dato il loro contributo economico centinaia di sedi Avis e importanti sponsor quali i supermercati Alì, Obi Italia, Bata, Levi’s Strauss e Citroen. Testimonial della raccolta fondi era stato anche il cantante Tiziano Ferro.
Un’indagine del quotidiano on-line dell’Aquila, il Capoluogo, ha inserito la raccolta fondi di Avis tra le più trasparenti del post terremoto. Nel maggio 2010 Avis ha inoltre firmato un protocollo d’intesa con l’Adsu (Azienda per il diritto allo studio universitario) per la fornitura degli arredi della nuova mensa universitaria della ex caserma Campomizzi.