Non profit

Progetto Agorà rilancia l’Euromediterraneo

Il 2 e il 3 dicembre a Genova, il simposio intenazionale

di Carmen Morrone

Economia, ?saper fare?, evoluzione del mercato del lavoro e prospettive di sviluppo, radici storiche della cultura del lavoro nell?area dell?Euromediterraneo e valorizzazione delle competenze di oggi: questi i concetti chiave attorno ai quali si svilupperà il grande simposio internazionale ?Agorà delle risorse umane: economia, società e saper fare nell?EuroMediterraneo? ospitato a Palazzo Ducale (Sala del Minor Consiglio, Piazza Matteotti) di Genova il 2 e 3 dicembre prossimi. Il convegno, promosso dalla Federazione Mediterranea delle Risorse Umane (FMRH) -gruppo che riunisce le più importanti associazioni di manager e professionisti dell?Europa del Sud operanti nel settore della formazione e gestione delle risorse umane attualmente presieduto dall?italiano Filippo Abramo- è organizzato a Genova da AIDP ? Associazione Italiana per la Direzione del Personale e sarà l?occasione per presentare i risultati del progetto europeo ” Agorà delle Risorse Umane all?orizzonte del 2025 nell?Euromediterraneo “. Il progetto riunisce diversi Paesi europei e nordafricani affacciati sul Mediterraneo -Tunisia, Algeria, Marocco, Spagna, Portogallo, Italia, Francia, Slovenia- e ha l?obiettivo di conoscere, gestire e, laddove possibile, uniformare le diversità fra paese e paese in materia di caratteristiche del mercato del lavoro, in vista della creazione della zona di libero scambio di persone, merci e servizi fra Paesi Europei e Paesi del Mediterraneo sancita dal ?Processo di Barcellona? avviato dalla Commissione Europea nel 1995, e la cui tappa ultima di realizzazione è prevista appunto per il 2025. Il bacino dell?EuroMediterraneo è un?area caratterizzata da grandi potenzialità, ma anche da assetti sociali e sviluppi demografici completamente diversi tra loro: basta pensare al dato sconcertante che nel Maghreb la popolazione al di sotto dei 30 anni rappresenta il 70% del totale, quando la media dei Paesi europei, Italia compresa, non arriva al 37%(!). Nelle intenzioni del ?Progetto Agorà? il superamento delle attuali barriere nazionali di ingresso al mercato del lavoro (per esempio in relazione a percorsi di formazione e aggiornamento professionale, classificazione dei mestieri, valorizzazione delle professionalità emergenti, eccetera) rappresenta un primo, fondamentale passo per un rilancio del ?saper fare? dell?intera area: un modello dal quale anche altre realtà regionali potrebbero trarre ispirazione. ?Il 2 Dicembre si riuniranno a Genova sociologi, docenti universitari e professionisti dei paesi dell?Europa e del Maghreb ?afferma Laura Strazzeri, capofila italiana del Progetto e Presidente di AIDP Liguria- Questo appuntamento vuole costituire una prima occasione per estendere e rafforzare i legami anche con altri Paesi dell?area, con l?obiettivo di costruire una zona euromediterranea di prosperità e stabilita? Genova, storico crocevia del Mediterraneo, città che vive quotidiamente le problematiche di integrazione con i Paesi del Maghreb e per questo fortemente impegnata nei progetti di riqualificazione dell?intera area, diventa così una vera ?piazza? ?agorà appunto- di discussione internazionale finalizzata a promuovere una nuova cultura di valorizzazione delle competenze.


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