Non profit

Progettiamo meglio, quindi vinciamo

Sta destando scalpore il notevole successo di realtà che si occupano esclusivamente di servizio civile per conto dei loro associati. - di Claudio Di Blasi -

di Redazione

Non vedo il senso di tale meraviglia. Va tenuto presente che il Servizio civile nazionale è regolato da norme complesse, sia in tema di accreditamento che di elaborazione dei progetti. In una situazione del genere le strutture dedicate hanno maggiori probabilità di successo: che ciò avvenga tramite la costruzione di realtà associative ad hoc o con ?uffici dedicati? in grandi realtà nazionali del non profit è ininfluente. Inoltre, se una realtà ha successo ed è legata al territorio, attrarrà altri soggetti: il Mosaico in 15 mesi è passata da 80 a 135 associati. Ciò detto, sono importanti alcune precisazioni. Innanzitutto la qualità esiste, sia nel settore pubblico che nel privato sociale. Mosaico è una realtà non profit, ma ha tra i suoi associati oltre il 60% di enti locali, mentre il Comune di Torino governa numerose posizioni insistenti su enti del terzo settore: questa contaminazione rafforza e arricchisce. In secondo luogo, non ci si illuda di garantire la qualità esclusivamente con verifiche formali e cartacee. Solo un monitoraggio reale può limitare gli abusi di una risorsa che è innanzitutto pubblica. In terzo luogo, evitiamo di cadere nel ?vizietto? italico di stabilire delle regole per poi modificarle. Siamo felici del fatto che ora si vogliano reperire risorse per oltre 75mila volontari, mentre cinque mesi fa vi erano euro per 45mila posizioni, ma non vorremmo che tale improvvisa disponibilità finanziaria derivi dal ?peso? di alcune delle realtà escluse dal presente bando: se vi sono nuove risorse si riapra a tutti la possibilità di presentare progetti.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.