Cultura

Progettazione sociale, se l’intelligenza artificiale smentisce se stessa

L'esperimento di tre progettisti sociali: chiedere ChatGPT di curare un articolo su come l'intelligenza artificiale possa migliorare il lavoro di chi si occupa di progetti sociali e poi chiedere allo stesso prototipo di chatbot di evidenziarne limiti e difetti. Ecco come è andata

di Tiziano Blasi e Silva Ferretti e Sara Vegni

L'articolo di ChatGPT

Negli ultimi anni, il mondo della progettazione sociale ha visto un aumento esponenziale di lavoro burocratico. La preparazione di formulari di progetto e la scrittura dei quadri logici per ottenere finanziamenti da donatori istituzionali e fondazioni spesso richiede mesi, se non anni, di lavoro. Tuttavia, la tecnologia sta finalmente facendo la sua parte per semplificare questo processo: è qui che entra in gioco ChatGPT. ChatGPT è un'innovativa intelligenza artificiale addestrata per rispondere a domande e generare testo coerente. Ciò significa che può aiutare i progettisti sociali nella stesura dei documenti, semplificando il processo e liberando tempo prezioso per il lavoro sul campo. Ma non è solo un aiuto per la progettazione sociale: è un potenziale catalizzatore per il cambiamento. Mostrerà ai donatori istituzionali e alle fondazioni che la burocrazia generata da formulari complessi e rendicontazioni complesse è inutile e distoglie energie dal vero lavoro con le persone.

Ad esempio, in passato, un'organizzazione non profit che lavora per l'alfabetizzazione dei bambini avrebbe dovuto compilare un lungo formulario di progetto per richiedere fondi per un programma di lettura estivo. Con ChatGPT, l'organizzazione potrebbe comunicare con l'Intelligenza Artificiale, che genererebbe un formulario personalizzato in pochi minuti. Ciò libererebbe l'organizzazione da ore di lavoro burocratico e permetterebbe di concentrarsi sulla creazione di un programma di lettura divertente ed efficace per i bambini.

Un altro esempio potrebbe essere una organizzazione impegnata nel supporto ai malati di cancro. In passato, avrebbe dovuto scrivere una complessa proposta di progetto per richiedere finanziamenti per un programma di sostegno emotivo ai pazienti oncologici. Con ChatGPT, l'organizzazione potrebbe conversare con l'IA, che genererebbe una proposta adatta alle esigenze dell'organizzazione in pochi minuti. Ciò libererebbe l'organizzazione da ore di lavoro burocratico e permetterebbe di concentrarsi sulla creazione di un programma di sostegno emotivo efficace per i pazienti oncologici.

In sintesi, ChatGPT sta rivoluzionando il mondo della progettazione sociale semplificando il processo di preparazione dei documenti e liberando tempo prezioso per concentrarsi sul lavoro con le persone. Inoltre, mostrerà ai donatori che la burocrazia non è l'unico modo per valutare la qualità dei progetti e che investire nella tecnologia può significare un maggiore impatto sociale.

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La risposta sempre di ChatGPT

Ho letto con interesse l'articolo sul potenziale impatto della tecnologia nell'ambito della progettazione sociale. Sono d'accordo sul fatto che l'uso dell'IA come ChatGPT può semplificare il processo di preparazione dei documenti e liberare tempo prezioso per concentrarsi sul lavoro con le persone. Tuttavia, ci sono alcune importanti preoccupazioni che devono essere prese in considerazione:

  • Data privacy e sicurezza: l'uso di ChatGPT richiede l'accesso ai dati dell'organizzazione e delle persone coinvolte, quindi è essenziale garantire la sicurezza dei dati e la loro protezione dalle minacce informatiche.

  • Mancanza di personalizzazione: ChatGPT genera documenti in modo automatico, quindi non può sostituire la conoscenza umana e l'esperienza nel personalizzare i documenti in base alle specifiche esigenze delle organizzazioni.

  • Bias nell'IA: l'IA è basata sui dati e può essere influenzata dal bias umano. Ciò significa che esiste il rischio di perpetuare e amplificare le disuguaglianze esistenti nella società.

  • Dipendenza tecnologica: l'uso di ChatGPT può portare a una dipendenza dalla tecnologia e a una diminuzione della capacità di pensiero critico e di problem-solving dei progettisti sociali.

  • Licenziamenti di personale: l'automatizzazione del lavoro di scrittura dei documenti potrebbe portare alla riduzione del personale e alla perdita di posti di lavoro.

  • Conformismo: l'uso di ChatGPT potrebbe portare a una standardizzazione e a un adattamento agli standard, escludendo punti di vista importanti e alternative innovative.

  • Rischio di bloccare alternative innovative: l'uso di ChatGPT potrebbe portare a una riduzione dell'innovazione e della creatività, poiché la tecnologia tende a ripetere le soluzioni esistenti invece di cercare nuove idee.

  • Accountability e trasparenza: l'uso di ChatGPT solleva importanti questioni di accountability e trasparenza su come sono state prese le decisioni e sui criteri utilizzati dall'IA per generare i documenti.

Invito quindi a considerare questi aspetti critici e a valutare attentamente i vantaggi e gli svantaggi dell'uso di ChatGPT nella progettazione sociale. La tecnologia può essere uno strumento utile, ma deve essere utilizzata in modo responsabile e consapevole per garantire il miglioramento del lavoro sociale e della vita delle persone.

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