Mondo

Prodi: non c’è politica estera unita Ue su Iraq

Per il presidente della Commissione Ue "E' difficile avere un ruolo di responsabilità nella politica mondiale, come l'Europa dovrebbe avere. E come mi auguro l'avrà in futuro"

di Paolo Manzo

”Credo che non esistano molti elementi perché ci sia una posizione comune dell’Europa sull’Iraq al prossimo Consiglio Affari generali di fine mese”.

Così Romano Prodi ha risposto a chi gli chiedeva, a margine del vertice Asem di Copenhagen, se nel futuro ci potrà essere una posizione comune dell’Unione europea sulla vicenda irachena.

”Qui – ha avvertito il presidente della Commissione Ue scambiando alcune battute con i giornalisti sui contenuti del dibattito svoltosi durante il summit dedicato alla crisi in Iraq – si torna al vecchio problema: se non c’è una politica estera comune, è difficile avere un ruolo di trascinamento e di responsabilità nella politica mondiale come l’Europa deve avere. E come mi auguro l’avrà in futuro”.

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