Cultura
Prodi culla qualche bel sogno europeo
Più che enfatizzare i buoni risultati di crescita e contenimento del deficit certificati dallIstat per il 2006, ha sottolineato come un grande successo il rafforzamento delleuro
di Redazione
A Prodi l?euro piace forte. Parlando con alcuni suoi ministri, Prodi, più che enfatizzare i buoni risultati di crescita e contenimento del deficit certificati dall?Istat per il 2006, ha sottolineato invece come un grande successo il rafforzamento dell?euro. Sicuramente l?euro forte è una buona notizia per il nostro debito, non lo è invece per le nostre esportazioni. L?entusiasmo di Prodi si spiega dunque solo con una politica europea che intende segnare qualche colpo a livello economico sullo scenario internazionale: chissà che novità non ci possano essere dal prossimo incontro del nostro premier con Putin.
Con chi si fa il pieno. Rilanciare la politica europea costruendo un asse inedito italo-spagnolo. L?asse ha mostrato i suoi frutti nella vicenda Enel-Endesa, ma Prodi ha annunciato che si tratta solo del primo passo per creare un vero mercato dell?energia europea libero da vincoli nazionali imposti dagli Stati. Fra le righe si legge l?insistenza perché si crei una rete di distribuzione di gas ed energia elettrica a livello continentale. è la linea sulla quale spinge il ministro Bersani: un modo per far fronte al monopolio del gas russo-algerino. Una vera rivoluzione per i consumatori italiani?
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