Welfare

Priolo: 18 arresti per i rifiuti tossici

Li ha ordinati la Procura di Siracusa che indaga sullo smaltimento di sostanze provenienti dall'Enichem

di Giampaolo Cerri

La Guardia di finanza di Siracusa ha eseguito 18 ordinanze di custodia cautelare, 8 in carcere e 10 agli arresti domiciliari, al culmine di un’indagine della Procura di Siracusa sullo smaltimento dei rifiuti speciali.
Tra gli indagati nell’inchiesta siracusana ci sono i dirigenti dell’Enichem dello stabilimento di Priolo e anche un dirigente dello stabilimento di Gela. Il reato contestato dalla Procura agli indagati e’ quello di associazione a delinquere finalizzato allo smaltimento dei rifiuti tossici.
L’inchiesta della Procura di Siracusa verra’ illustrata nei particolari alle 10 di stamattina in una conferenza stampa al palazzo di Giustizia. Le indagini sullo smaltimento dei rifiuti dello stabilimento petrolchimico siracusano sono iniziate piu’ di un anno fa. Fra i rifiuti smaltiti, secondo quanto accertato dagli inquirenti, anche il mercurio.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.