Primo sì cancella la pena di morte

Camera: ha fatto il primo passo la proposta di modifica dell?articolo 27 della Costituzione che mira all?abolizione della pena di morte anche in caso di guerra. Il 14 aprile, infatti, la Camera ha approvato in prima lettura la proposta di riforma costituzionale. Ora il testo dovrà essere approvato anche dal Senato e dopo tre mesi ritornare all?approvazione di Camera e Senato per la doppia lettura prevista per tutte le leggi di riforma costituzionale. La Pena di morte verrà cancellata da tutte i codici e le normative italiane. Dopo l?abolizione con la legge 589/94 della pena capitale dal codice penale militare di guerra e dalle leggi militari di guerra, rimaneva però la contraddizione del passo dell?articolo 27 della Costituzione italiana che prevede: ?Non è ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra?. Ora la proposta di legge costituzionale prevede la cancellazione del quarto comma, quello appunto che indica la possibilità della pena capitale solo nei casi previsti dalle leggi militari di guerra. C?è da dire anche che l?ultima condanna a morte in Italia risale al marzo del 1947 e venne eseguita a Torino, prima dell?entrata in vigore della Costituzione. Dopo l?approvazione da parte della Camera, la proposta di legge deve passare al Senato. Prima della sua definitiva approvazione, deve però essere riesaminata da entrambi i rami del parlamento a tre mesi di distanza, per la doppia lettura prevista per tutte le leggi che vanno a modificare la costituzione.