Non profit
Primo ok ai fondi per il 2013
La commissione Affari costituzionali del Senato approva il decreto che stanzia 30 milioni di euro per finanziare le prossime partenze dei volontari. Ora serve il lasciapassare dell'aula parlamentare
«La Commissione Affari costituzionali ha dato il via libera al decreto legge 79/2012 sui "Vigili del Fuoco e in materia di Fondo nazionale per il Servizio civile" (ddl 3365)». Questa la notizia che appare oggi sul sito del Senato della Repubblica italiana. Un passaggio importante, perchè nel testo del decreto, che ora passa all'esame dell'aula parlamentare, è contenuto (all'articolo 5) il rifinanziamento per 30 milioni di euro del Scn, Servizio civile nazionale, utile soprattutto a permettere la stesura del nuovo bando volontari per il 2013, dando così linfa vitale a un sistema che stava per implodere per mancanza di fondi.
Il rifinanziamentocomplessivo, cercato e voluto in prima persona dal ministro per la Cooperazione e l'integrazione Andrea Riccardi e per cui si erano spesi in campagne di sensibiizzazione volontari, enti e buona parte della società civile, una volta che il suo iter legislativo arriverà in fondo, sarà di 50 milioni: oltre a questa prima tranche di 30 milioni, stornata dal Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell'usura (che però non rimarrà sguarnito: «l'intervento normativo non comporta una distrazione di risorse, che rimangono vincolate nella loro interezza alla loro destinazione originaria», fa sapere il sottosegretario al ministero dell'Interno Giovanni Ferrara a chi criticava la scelta governativa, tra cui alcuni senatori del Pd), ne arriveranno altri 20 milioni, direttamente da competenze del ministero di Riccardi.
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