Primo Di Blasio rieletto presidente

Primo Di Blasio, di FOCSIV – Volontari nel Mondo, è stato rieletto all’unanimità presidente della CNESC che ieri ha tenuto la sua assemblea generale. Subito dopo l’elezione ha sottolineate che «La CNESC vuole continuare a lavorare per garantire un futuro certo all’istituto del Servizio Civile Nazionale; per accrescere sia all’interno della società civile che fra i decisori politici una maggior consapevolezza dell’identità e del valore del SCN, strumento di educazione e costruzione della pace, al servizio dei nostri giovani, del presente e del futuro del nostro Paese». 
Confermati anche Licio Palazzini di ARCI Servizio Civile in qualità di vicepresidente e Sabrina Mancini di Legacoop come tesoriere. Inoltre, nel Consiglio di Presidenza sono stati rieletti Francesco Marsico di Caritas Italiana, Nicola Lapenta dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Paolo Bandiera dell’AISM, Rossano Salvatore di CESC, Sergio Giusti dell’ANPAS e Vittoria Boni delle ACLI.
Di Blasio in conclusione ha anche aggiunto come «la CNESC rinnova la richiesta al Presidente del Consiglio Monti e al Ministro Riccardi di rifinanziamento del SCN

«Auguri a Primo per la sua rielezione alla guida della Cnesc». Così Enrico Maria Borrelli, Presidente di Amesci e del Forum Nazionale per il Servizio Civile ha accolto la notizia.  «In una fase tanto delicata per l’intero sistema del Servizio Civile occorre il contributo di tutti,  a partire da chi, come Primo, in questi anni ha lavorato per un Servizio Civile di qualità e in grado di dare ai giovani una reale opportunità di crescita formative e personale», ha sottolineato Borrelli che ha aggiunto «ci auguriamo che anche durante questo nuovo mandato sotto la guida di Primo Di Blasio, la CNESC voglia continuare a lavorare insieme a noi per costruire un fronte sempre più unitario a difesa del Servizio Civile Nazionale».