Mondo

Primi aiuti dell’ACNUR a Mogadishio

Torna in Somalia l'Alto Commissariato Onu per i rifugiati dopo cinque anni di assenza

di Joshua Massarenti

E’ arrivato stamane a Mogadishio un cargo carico di aiuti umanitari messo a disposizione dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. E’ la prima volta dopo cinque anni che l’Acnur torna ad essere operativa in Somalia.

L’aereo,con a bordo 2.500 kit di aiuti umanitari (compreso tende di plastica, coperte, taniche, utensili di cucina) è atterrato alle 11 (ore locali) all’aeroporto internazionale della capitale somala sotto la stretta sorveglianza delle truppe dell’Unione Africana. Due altri voli umanitari sono previsti l’11 agosto.

“Questo ponte aereo ci consentirà di continuare a distribuire aiuti alle, popolazione sfollate dalla siccità e dalla carestia” sostiene il rappresentante dell’Acnur per la Somalia, Bruno Geddo.

Negli ultimi mesi, oltre 100mila persone si sono rifugiate a Mogadishio per fuggire dalla siccità che sta colpendo l’insieme del Corno d’Africa. Per far fronte all’emergenza, l’Acnur ha chiesto ai donatori internazionali di mantenere gli impegni sottoscritti alcuni mesi e che fissano a 145 milioni di dollari i fondi necessari per aiutare i profughi. Ad oggi sono stati raccolti soltanto 45 milioni di dollari.


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