Filantropia

Prima infanzia, a Padova e Rovigo un bando da 1,5 milioni

È quanto Fondazione Cariparo mette a disposizione di enti e istituzioni di natura pubblica o privata non profit. C'è tempo fino al 15 maggio per presentare progetti volti a migliorare la qualità degli spazi e degli ambienti dedicati alla prima età. «Se abbiamo a cuore il futuro del nostro Paese, è doveroso investire nelle nuove generazioni» spiega il presidente Gilberto Muraro

di Rossana Certini

Migliorare la qualità degli spazi e degli ambienti educativi e formativi dedicati ai bambini da 0 a 6 anni che vivono nelle province di Padova e Rovigo. Questo l’obiettivo del bando Prima Infanzia promosso dalla Fondazione Cariparo che mette a disposizione dei vincitori un plafond complessivo di 1,5 milioni di euro.

«Se abbiamo a cuore il futuro del nostro paese, è doveroso investire nelle nuove generazioni a partire dalla scuola dell’infanzia, il cui accesso dovrebbe essere garantito a tutti i bambini», spiega Gilberto Muraro, presidente della Fondazione, «i primi duemila giorni di vita di un bambino sono una fase cruciale per il suo sviluppo fisico, cognitivo, sociale ed emotivo. È in questo periodo che si pongono le basi che influenzeranno il suo apprendimento, il suo comportamento e la sua salute per tutta la vita. Per questo è importante che l’accesso alle scuole dell’infanzia sia garantito a tutti i bambini».

Gli asili nido e le scuole dell’infanzia sono luoghi preziosi, dove le comunità si prendono cura del proprio futuro, accogliendo e favorendo lo sviluppo del pieno potenziale dei bambini. Garantire ai bambini ambienti educativi accessibili, sicuri, stimolanti e inclusivi rappresenta, dunque, una vera e propria priorità per il nostro Paese.

Il bando Prima Infanzia 2024 si rivolge a enti e istituzioni di natura pubblica o privata non profit Ets o aventi personalità giuridica; a enti religiosi civilmente riconosciuti, con sede nelle province di Padova e Rovigo e proprietari o gestori di strutture per la prima infanzia.

Saranno finanziati progetti per l’acquisto di arredi e attrezzature per spazi adibiti a servizi di uso comune; ausili e giochi, anche di tipo inclusivo oltre che attrezzature digitali innovative e didattico educative.

I progetti vincitori andranno ad aggiungersi ai 244 interventi di carattere edilizio e ai 345 acquisti di beni finanziati con 26,5 milioni di euro nelle precedenti edizioni.

Fondazione Cariparo per i vincitori di questa nuova edizione stanzierà un contributo massimo di 30mila euro e non superiore all’80% del costo complessivo del progetto.

Le domande dovranno pervenire esclusivamente online entro le 13 del prossimo 15 maggio.

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